Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] parole che indicano la diffusione di una particella che ne urta un’altra). Particolare approccio allo studio teorico dell’interazione tra particelle elementari, introdotto indipendentemente da W. Heisenberg e da J.A. Wheeler nel 1943. L’idea basilare ...
Leggi Tutto
Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] hanno, mentre Marte ne ha due, ma piccolissimi. Solo corpi giganteschi come Giove, Saturno o Nettuno, hanno satelliti grandi quanto la Luna. Già da lungo tempo sono state proposte tre diverse teorie per spiegare l’origine del nostro satellite: a) l ...
Leggi Tutto
Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] descritto: in seguito alla cattura della particella alfa incidente (42He) da parte del nucleo dell’isotopo A=14 dell’azoto, si ha moto subendo una deviazione relativamente piccola. Il processo che ne risulta è indicato con il nome di reazione di ...
Leggi Tutto
Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] associare a una data grandezza un numero che ne esprima la misura. Per eseguire la misurazione di passaggio al complementare e di unione numerabile di parti. Una funzione μ da Σ nell’intervallo [0,+∞] è detta numerabilmente additiva se μ(∅)=0 e ...
Leggi Tutto
Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare all’asse di rotazione.
Fisica
R. [...] La corona esterna, di forma circolare, è di legno ed è formata da tanti settori, gavelli, attorno ai quali è forzato a caldo il cerchione e V2 del punto di contatto P delle primitive delle r., ne consegue che τ è anche uguale al rapporto fra i raggi ...
Leggi Tutto
spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] in studio; s. di questo tipo sono montati nel fuoco del telescopio da 3,6 metri dell’ESO a Mauna Kea (Hawaii). Un tipo di s è funzione del numero di solchi investiti dalla radiazione; ne consegue che i reticoli migliori sono quelli dotati di un ...
Leggi Tutto
turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] fosse adeguato a descrivere i fenomeni di t., S(f) sarebbe costituito da sole righe sempre più numerose al crescere di r. Nello spettro di frattale DF<3 (dai dati sperimentali si stima DF=2,8). Ne risulta che δvx~l, cioè h=1, se x non appartiene ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] cariche positive nette secondo lo schema Me → Me+n+ne–, dove n è l’elettrovalenza del metallo ed e– ΔG0=−2∙9,65∙104∙1,10=−2,12∙104 J. Poiché l’energia libera è data da
[11] formula
e all’equilibrio ΔG=0, si ottiene:
[12] formula.
Combinando la [ ...
Leggi Tutto
velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] delle coordinate x, y, z di P e c1, c2, c3 i versori degli assi. Ne risulta che la grandezza della v., oltre che da |s| resta determinata, in forma cartesiana, da √‾‾‾‾‾‾‾‾‾‾‾‾‾‾ ẋ2 + ẏ2 + ż2. Se in un certo intervallo di tempo v è costante, in tale ...
Leggi Tutto
Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] durante la quale non variano significativamente né le distanze né le energie d’interazione intermolecolari, mentre χ=87/(1+γb/√‾‾R. I valori del coefficiente γb possono variare in pratica da 0,06 per pareti molto lisce a 1,30-1,70 per pareti in terra ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...