LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] non comportò peraltro da parte dei Lomellini una partecipazione attiva alle vicende politiche cittadine; essi ne rimasero piuttosto ai Corsica in forma di investitura feudale.
Nell'iniziativa, seppure da lui promossa, il L. non si espose in prima ...
Leggi Tutto
BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] uno specifico settore del ciclo produttivo, era costituito essenzialmente da un lavoro sul campo, secondo gli orari e di agosto, ai quattro commissari nominati dal CLN, se ne aggiunse un quinto, nominato dall'amministrazione alleata con il titolo ...
Leggi Tutto
FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] correttezza di amministratore, lo mise in stato d'accusa e ne requisì le carte, compresi certi documenti della compagnia dei 1303. Socio dei Gallerani almeno dal 16 ag. 1303, come emerge da un atto di procura redatto a Parigi, fu per loro conto a ...
Leggi Tutto
FARINA, Francesco
Rosaria Abbundo
Su questo mercante e uomo d'affari della seconda metà del sec. XVIII si possiedono scarse notizie biografiche. Non si conosce la data precisa della sua nascita, che [...] , ecc. Ma uno dei prodotti più trattati rimane senza dubbio il grano: egli ne comprava grosse partite da semplici massari, da proprietari terrieri o anche da altri "negozianti". Le qualità acquistate venivano, nella maggior parte dei casi, imbarcate ...
Leggi Tutto
CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] cui massimo rappresentante è Ugo Spirito, che ne identificò i fondamenti nella filosofia idealistica.
Sulla con nostalgia, guidato, più che dal rigore dello studioso, da una visione religiosa, morale ed ideologica tutta personale. Per questa ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] non sarebbero entrati a far parte della società, concentrava nelle proprie mani il controllo e la direzione del Banco.
L'esclusione da una attività ormai solida e fonte di larghi profitti, e la fortuna del C. valutata nell'ordine di diversi milioni ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 7 ott. 1532 da Marc'Antonio e Angela Contarini di Andrea di Pandolfo.
Il padre disponeva di mediocre fortuna, consistente soprattutto nella casa [...] capitali nei depositi pubblici, e non "si atrovano nè danarj nè arzenti nè zogie, per haver convenuto il tutto vender per 1.317 in conto di "zambeletti" e "zarzachani" fatti venire da Ankara; è dunque probabile che il D. abbia cercato di approfittare ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] fratelli specie nella produzione dei laterizi, allora solo manuale. Ne assunse ben presto la direzione e, nonostante il lavoro, e l'attività del F. si era inserita; ampliandosi da diretto imprenditore a manager e organizzatore, anche a inventore.
Nel ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] inaugurato il tronco ferroviario Padova-Piazzola, voluto dal C. e gestito da una Società anonima con capitale sociale di un milione di lire. Tono. Sedette alla Camera dal 1903 al '13, e ne fu uno dei segretari per la XXIII legislatura. Intervenne sui ...
Leggi Tutto
BREZZI, Giuseppe
Mauro Gobbini
Nacque il 2 apr. 1878 da Andrea e Clementina Pernigotti ad Alessandria. dove compì gli studi secondari; iscrittosi al politecnico di Torino, nel 1902 vi si laureava in [...] negli anni della guerra portarono il B. a lavorare in settori diversi da quello minerario e a divenire nel contempo uno dei quadri dirigenti della fu l'ing. Belluzzo, mentre il B. ne divenne direttore generale. La sua costituzione permise l' ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...