GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] di un numero non precisato ma considerevole di dipinti, ordinati da Filippo IV per il tramite di Sebastiano Cortizzo, da eseguire "a imitazione di Tiziano e del Tintoretto" (Baldinucci, p. 345). Se ne ignora il soggetto, ma non è improbabile che tra ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] di fatto la carica di vicario imperiale della città, il C. ne affidò il governo allo stesso Tedici, cui diede in sposa la di cui il C. era stato investito poco più di sei mesi prima.
Da Pisa il 13 maggio il C. dette il via alla spedizione per la ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] chiasmo del S. Sebastiano di Genova. Si delinea, in questa fase conclusiva, un profilo che non corrisponde né a quello bizzarro, consegnatoci da Vasari, né del tutto in sintonia con il pittore "inquieto" e "fuorilegge" di Longhi (1934, p. 99), un ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Guidubaldo (e non Federico, come scrive il non sempre esatto Sigonio) da Montefeltro e poi a Napoli, dove gli fu data "una piazza d di Napoli - quaranta contro centoventi galere - e il D. ne perse sette a Ponza.
Nel 1553 Dragut ebbe il comando della ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] Luzzatti.
Quando, sempre nel 1869, era stata nominata una commissione presieduta da Q. Sella per studiare l'organizzazione di una esposizione da tenersi a Torino, il B. ne fu relatore. Da allora entrò a far parte di varie commissioni con le quali i ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] vita del C., ma non sono del tutto chiari i motivi che ne furono all'origine. In una certa misura, il semplice desiderio di a un combattimento fra lo Sforza stesso e il C., con mille uomini da una parte e dall'altra. In caso di vittoria del C. il ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Nereo e Achilleo (che versava in condizioni conservative drammatiche quando il cardinale, nel 1596, ne aveva assunto la titolarità), e all'imponente restauro di S. Cecilia, patrocinato da Paolo Camillo Sfondrati.
Fra il 1606 e il 1611 il G. fu legato ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] dei deliziosi manicaretti delle lettere, gli "affamati legisti" se ne stanno in cucina a leccare le scodelle (Ragg., I, 99 di spionaggio prezzolato. In realtà il vivere a quel modo, lontano da casa e senza impiego, gli era oneroso, tanto che il 15 ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] e, in specie, per due modifiche sostanziali: la precisazione di un termine per la professione e la nomina dei superiori da parte delle comunità. Né gli interventi, a favore dell'A., del cardinale M. A. Colonna, dell'imperatore, del re di Polonia, del ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] che solo in parte intuirono le possibilità del nuovo strumento - schiera di compositori che va da G. B. Platti a C. P. E. Bach -, il C. ne comprese in pieno sia le possibilità armoniche ed espressive sia le difficoltà tecniche derivanti dal diverso ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...