(gr. ᾿Οχρίδα; serbocroato e macedone Ohrid) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (41.600 ab. nel 2008), situata a 698 m s.l.m., sulle rive nord-orientali del lago cui dà nome. Importante centro [...] degli Unni, degli Avari. Colonizzata a partire dal 6° sec. da genti slave, fu conquistata dai Bulgari nel 9° sec., riconquistata dai e verso la fine dello stesso secolo dai Turchi che ne mantennero il possesso fino alla prima guerra balcanica (1912). ...
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Pittore (Prato 1457 circa - Firenze 1504). Formatosi alla scuola del padre Filippo e poi di S. Botticelli, svolse una intensa attività pittorica in diverse città, tra cui Firenze e Roma; tra le sue opere [...] mondo bizzarro delle grottesche e sappiamo che trasse molti disegni da edifici antichi.
Opere
Un linearismo complesso e vibrante, di caratterizza le sue prime opere (tanto che B. Berenson ne aveva ipotizzato come autore un anonimo "amico di Sandro"): ...
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Pittore catalano (Figueras 1904 - ivi 1989). Artista tra i più incisivi del Novecento, dopo una breve parentesi nel gruppo surrealista ne fu escluso per le sue simpatie per i regimi di destra. In D. il [...] Amico di Miró e Buñuel, accolto nel gruppo surrealista di Breton dal 1929, ne veniva escluso nel 1934 a causa delle sue simpatie per i regimi di destra sul carattere morboso della sua figurazione, sostenuta da un'eccezionale abilità tecnica. Nel 1934 ...
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(ted. Magdeburg) Città della Germania (230.140 ab. nel 2007), capitale del Land di Sassonia-Anhalt. È posta in ottima posizione commerciale, nel punto dove il corso medio dell’Elba si spinge maggiormente [...] il diritto di M., divenne esemplare e fu adottato da molte città della Germania orientale. La città e l’ completamente dal conte di Tilly, capo della lega cattolica, che ne fece massacrare (1631) la quasi totalità della popolazione (30.000 ...
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(ted. Aachen, fr. Aix-la-Chapelle) Città (258.770 ab. nel 2006) della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), situata al confine con il Belgio e i Paesi Bassi, a 174 m s.l.m. Si è sviluppata soprattutto [...] Ripuari; divenuta dominio dei Carolingi, questi la prescelsero spesso come loro residenza; ebbe privilegi da Federico I Barbarossa e Federico II, che ne fecero un vivace centro di commerci. Nella Cappella palatina si incoronarono i sovrani franchi e ...
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Città del Marocco (928.850 ab. nel 2014), capoluogo della regione Marrakech-Tensift-Haouza a 60 km dal piede settentrionale dell’Alto Atlante. Sebbene il suo clima sia continentale con scarse precipitazioni, [...] è circondata da un esteso palmeto, irriguo; la temperatura può scendere sotto gli 0 °C in inverno e salire oltre i imperiali.
Costruita nel 1062 dall’emiro almoravide Yūsuf ibn Tāshufīn, che ne fece la sua capitale. Sotto gli Almohadi, M. mantenne la ...
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Città della Russia (217.000 ab. ca.), lungo le rive del fiume Volchov, 3 km a valle del Lago Il´men. Capitale dell’oblast´ omonima (55.300 km2 con 645.986 ab. nel 2009), istituita nel 1944. Ha alcune industrie [...] diminuì l’importanza politica di N., che venne a dipendere da Kiev. Rovesci bellici costrinsero N. a cercare appoggio nei duchi distrusse quasi completamente, contava meno di un migliaio di abitanti (ne aveva 400.000 nel 14° sec.). Nel corso di scavi ...
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Città della Spagna settentrionale (174.075 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge a 856 m s.l.m. presso le sorgenti del fiume Arlanzón. È buon mercato agricolo (cereali) e di bestiame [...] castello. Nell’arco di S. María (16° sec.), fiancheggiato da sei torrioni, è un piccolo museo, con oggetti medievali. 309 km2 con 365.972 ab. nel 2007). Abbraccia il margine NE della meseta e include le alte valli dell’Ebro nella parte settentrionale ...
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(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] basilica della Natività. Saccheggiata e incendiata durante la ribellione dei Samaritani, B. fu ricostruita da Giustiniano, subì danni quando i crociati se ne impadronirono nel 1099, ma risorse e divenne vescovato latino (1110). Occupata dal Saladino ...
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Città dei Paesi Bassi (118.286 ab. nel 2009), capoluogo della prov. del Limburgo, sulla Mosa, presso il confine belga. La città vescovile, sorta poco a N di una stazione romana, è congiunta da un ponte, [...] del 13° sec., con il sobborgo di Wijk (stazione ferroviaria). M., luogo d’importanza strategica, fu cinta da una cerchia di mura e di fortificazioni che ne impedirono lo sviluppo fino al 1874, anno in cui quella cerchia fu abbattuta per far posto a ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...