GIROLDO da Como
V. Ascani
Scultore e, probabilmente, architetto attivo in Toscana nella seconda metà del Duecento.Erede della tradizione lombardo-ticinese e ultima importante voce di tale plurisecolare [...] ricchezza del repertorio iconografico e decorativo, ne fecero una figura non trascurabile del complesso Marittima, Siena 1976, p. 36; A. Paolucci, Il restauro del rilievo di Giroldo da Como a Montepiano, Prospettiva, 1977, 9, pp. 76-78; M.L. Cristiani ...
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APPIANO, Castello di
G. Bonsanti
Le rovine del castello di A. (ted. Schloss Hocheppan), in prov. di Bolzano, sorgono su uno sperone roccioso a S-O del capoluogo. I restauri, promossi da Rasmo a partire [...] di poco all'esterno.Sul lato nord la decorazione esterna è costituita da un affresco mal ridotto di un S. Cristoforo, risalente forse al 1131 (1927) mentre ampia divulgazione se ne ebbe a opera di Garber (1928). Da allora la critica, fino alle ultime ...
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MONTMAJOUR
Y. Esquieu
(lat. Mons Maior)
Località della Francia meridionale (dip. Bouches-du-Rhône) nota per l'omonima abbazia. Posta a km 4 a N-E di Arles, M. si trova oggi su una collina sovrastante [...] posto a S-E del complesso, con muri a bugnato e coronamento costituito da una merlatura su beccatelli.Nel sec. 15° l'abbazia subì un grave declino novam nel 1153, anno in cui i monaci ne presero verosimilmente possesso, essa risulta articolata su due ...
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VARNA
A. Tschilingirov
(gr. ᾽ΟδεσσόϚ)
Città portuale della Bulgaria, capoluogo dell'omonima provincia, posta lungo la costa occidentale del mar Nero.
Intorno al 585 a.C. Mileto fondò la colonia di Odessós [...] O di V.) e in seguito alla distruzione di quest'ultima ne prese il posto nel corso del 6° secolo. Sotto Giustiniano ( così come Galata ed Emona, a S della città, che da quel momento in poi avrebbero dovuto difendere il confine nordoccidentale del ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] del nuovo centro in pianura, a km. 10 ca., che ne assunse il nome. Le origini di C. risalgono molto probabilmente all assegnata a Benevento (847), C. fu presa con le armi da Landolfo, castaldo di Capua (863). Vari conti e signori si alternarono ...
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LOARRE, Castello di
M. Durliat
Situato in Aragona (prov. Huesca), il castello di L., costruito su di uno sperone roccioso, controllava una via di importanza strategica che conduceva da Jaca a Huesca. [...] metà del sec. 11°, allorché divenne la base da cui partirono gli Aragonesi impegnati nella conquista della valle dell vi soggiornò a più riprese, alla sua funzione militare ne aggiunse una religiosa, insediandovi una comunità di Canonici regolari ...
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Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] quello dei castra (ventitré), mentre in Terra di Bari ne troviamo soltanto tre a fronte di tredici castra e, Federico II per la caccia, è probabile che molte domus fungessero da castelli di caccia, mentre altre erano destinate anche a masseria. ...
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FROMISTA
M. Nuzzo
FRÓMISTA, Abbazia di
Abbazia benedettina della Spagna nordoccidentale, nella Vecchia Castiglia, situata presso il piccolo centro omonimo (prov. Palencia) e stazione di sosta lungo [...] dell'influenza cluniacense anche prima di questa data, ne ipotizza l'edificazione nell'ultimo ventennio del sec. 'attività costruttiva, legata al cammino di Santiago de Compostela da un lato e agli insediamenti cluniacensi in terra palentina dall ...
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Ammaedara
N. Duval
(Ammedĕra, Ammedăra; gr. 'Αμμέδϱα, 'Αμμαίδαϱα; od. Haïdra)
Antica città dell'Africa proconsularis (Tunisia occidentale, od. prov. di Kasserine), di origine probabilmente numida, nel [...] una semicupola a nervature poggianti su colonne sostenute da un basamento, come quella di 'Dār el-Kous' nel Kef (Sicca Veneria). Duval (1971) ne ha tratto la conclusione che nel sec. 6° in questa regione dell'attuale Tunisia occidentale operasse la ...
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BALLYFERRITER
J. Raftery
Piccolo villaggio al centro dell'omonima zona archeologica, sulla penisola di Dingle (contea di Kerry, Irlanda sudoccidentale), comprendente ca. sessanta siti, risalenti per [...] generalmente ritenuto un complesso monastico, malgrado l'ipotesi non sia confortata da prove; si tratta di un sito fortificato di forma grosso modo di questa costruzione (tutti gli studiosi che se ne sono occupati l'hanno definita 'oratorio' ma ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...