Comune della prov. di Viterbo (63,9 km2 con 4181 ab. nel 2007). Il centro è situato a 350 m s.l.m., sulla sponda NE del lago omonimo. Il borgo medievale è sul pendio; la parte nuova si sviluppa lungo la [...] Tornata alla Chiesa, nel 1375 si ribellò e papa Gregorio XI ne fece abbattere perciò le mura nel 1377. Nella prima metà del ); è soggetto a notevoli variazioni di livello. È alimentato da numerose ma piccole sorgive. La sua fauna è caratteristica sia ...
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Comune della prov. di Roma (7,4 km2 con 1950 ab. nel 2008, detti Nemesi, letter. Nemorensi). Sorge sui colli Albani, su uno sprone che scende verso la sponda NE del lago omonimo. L’abitato (feudo dei conti [...] di tipo musteriano, che documentano la frequentazione del sito da parte di elementi di razza neandertaliana. Sulla sponda esistenza in fondo al lago di due navi romane, e fin da allora ci furono numerosi tentativi di recupero o recuperi parziali (i ...
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Medico, fisico ed egittologo (Milverton 1773 - Londra 1829). La figura di Y. ha lasciato importanti contributi alla fisica, per lo studio dell'ottica, ma soprattutto per la cosiddetta esperienza di Y., [...] fori che porta il suo nome, le conseguenze interpretative che ne seppe dedurre (colorazione delle lamine sottili, anelli di Newton d'onda. Questi lavori di Y. furono accolti con freddezza da molti fisici del tempo, in parte per una certa oscurità d ...
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(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] 638 cadde in potere degli Arabi. Occupata (1031) dai Bizantini che l’avevano assediata più volte, fu poi espugnata da Baldovino di Fiandra, che ne fece la sede del suo principato; nel 1144 cadde però in potere dei Musulmani e nel 1637 fu occupata dai ...
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(gr. Λάρισσα o Λάρισα) Città della Grecia centro-orientale, sulla riva destra del fiume Peneo, capoluogo del nomo omonimo.
Menzionata da Omero come sede dei Pelasgi, la città in età storica era dominata [...] al potere (404) del partito avverso agli Alevadi, capitanato da Licofrone tiranno di Fere. Tornati presto al potere, gli Alevadi 197) dai Romani, la città rimase fedele a Roma e ne fu favorita come capitale della lega dei Tessali. Sede metropolitana ...
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Preistoria
In paletnologia, strumento litico con margine reso tagliente mediante scheggiature monofacciali. Frequente, come il chopping-tool (v. fig.), nelle industrie del Paleolitico inferiore e medio [...] raro nelle culture coeve europee. In Africa se ne rinvengono in contesti culturali piuttosto recenti.
Tecnica
In il valore medio della tensione applicata all’indotto del motore, da zero fino al valore massimo fornito dalla sorgente di tensione ...
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Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] dal ritrovamento di una scodella con una croce centrale affiancata da due cantari; di epoca successiva i resti di un subì ampi rimaneggiamenti (11° sec., 14°-16° sec.) che ne modificarono l’orientamento e l’aspetto.
Nel suo scriptorium si adoperò ...
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(ar. Yāfā; ebr. Yāfō) Città di Israele, che forma dal 1950 un unico agglomerato con Tel Aviv. La parte antica è posta sul fianco di un’altura (50 m) protesa nel mare ed è sormontata dal convento dei francescani [...] di Canaan toccò alla tribù di Dan, ma poi se ne impadronirono i Filistei. Conquistata da Assiri e Greci, fu poi (147-146 a.C.) cristiani (1099). Dopo alterne vicende, nel 1228 fu ricostruita da Federico II, che la rase al suolo dalle fondamenta prima ...
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(gr. Γόρτυς o Γορτύνη) Antica città cretese. Il luogo, abitato già in età paleolitica, poi tardominoica, fu occupato agli inizi del 1° millennio a.C. da ondate di colonizzatori predorici e dorici, che [...] . Dal 4° sec. sino alla conquista romana lottò accanitamente con la rivale Cnosso. Divenuta Creta provincia romana (67 a. C.), G. ne fu la capitale e poi al tempo di Augusto (27) fu eretta a metropoli della provincia di Creta e Cirene, continuando a ...
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(sloveno Ljubljana) Città capitale della Slovenia (286.491 ab. nel 2018). Sorge sul fiume Ljubljanica, in una vasta pianura attraversata dalla Sava, al limite tra sistema alpino e sistema dinarico, presso [...] . il ruolo di capitale di uno Stato sovrano, ne hanno notevolmente potenziato le funzioni terziarie, cambiandone lentamente i si designava un aspetto culturale dell’età del Bronzo rappresentato da resti rinvenuti nei dintorni di L.; le ricerche hanno ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...