(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] verso la metà del 15° sec., con il cantone di Schwyz; ne derivò un lungo periodo di guerra (1443-50), nel corso del all’epoca in cui a Z. erano confluiti i protestanti fuggiaschi da Locarno (1555), si era avuto l’inizio di un’attività industriale ...
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Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] parte di un programma politico di controllo della R. da parte del governo di Roma e delle varie componenti del CLN fra di loro, controllo peraltro attuabile solo tenendo conto dei reali rapporti di forza. Ne fa fede la composizione, a partire dal 3 ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] della città e dello stato", pur restando ufficialmente privato cittadino: da quel momento fu il vero signore di Firenze. Modificati in parte normalità di rapporti con Forlì e Faenza, dopo che ne erano stati uccisi i signori Girolamo Riario e Galeotto ...
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Complesso degli eventi politici e sociali avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1799, con la formazione della monarchia costituzionale e l'instaurazione della Repubblica, fino all'ascesa di Napoleone Bonaparte.
La [...] anni. Il sovrano non poteva sciogliere l'Assemblea, né dichiarare guerra, né firmare trattati di pace. Il potere giudiziario fu furono affidati a un Comitato di salute pubblica (1793) guidato da Robespierre, che pose il calmiere sul prezzo di grano e ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] Arabi, passò a Bisanzio nel 961. Nel 13° sec. i Veneziani ne fecero un punto d’appoggio di grande importanza strategica e commerciale. Nel dei suoi monumenti i resti più notevoli sono a Gortina. Da ricordare due teatri a Ierapitna e a Chersoneso, una ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] in una complessa azione diplomatica che, legando il papato all'Inghilterra, ne affermi l'egemonia di contro a Francia e Spagna in lotta. (matrimonio da cui sperava di ottenere l'auspicato erede maschio), Wolsey, temendo che se ne sarebbe avvantaggiato ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano. Situato a E del Madagascar, nell’arcipelago delle Mascarene, comprende, oltre all’isola omonima, le isole Rodrigues e Agalega e il gruppo dei Cargados Carajos.
Il Paese [...] (nell’ambito del Commonwealth), fu presto incrinata da dissidi interni e da episodi di corruzione finanziaria che videro coinvolto il primo ministro Jugnauth. Né i numerosi rimpasti governativi, né l’allargamento della coalizione poterono evitare la ...
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Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] contro Giovanni XII che, dopo averlo incoronato, alla sua partenza da Roma aveva tramato contro di lui. Il re-imperatore era rimasto al 964 senza che la pace interna della Germania ne fosse minimamente turbata. Ritornò nella penisola italiana nel 966 ...
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Storico ateniese (n. 460 circa - m. 395 a. C. circa). Da giovane subì certamente l'influsso determinante della cultura retorico-filosofica dei sofisti. Eletto fra gli strateghi del 424-23, fu mandato a [...] dell'estate del 411, a cui l'autore non diede titolo né divisione in libri. I grammatici la intitolarono ῾Ιστορίαι o Συγγραϕή; parole genera qualche oscurità. ▭ Il suo ritratto è noto da una doppia erma iscritta, conservata a Napoli, nella quale ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] per questo P. XII fu acclamato il 5 giugno 1944 da un'immensa folla in San Pietro defensor civitatis. Le modalità con F. D. Roosevelt, pubbl. già nel 1947), e ne aveva combattuto l'ideologia (fin dal radiomessaggio natalizio del 1942) e ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...