CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] sottoposto i testi a revisione nella forma e nel contenuto al momento della raccolta; certo è che egli ce ne presenta una scelta da cui è escluso ogni materiale compromettente (ostile a Boezio e Simmaco, ostile a Costantinopoli, ecc.). Nelle Variae C ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] ricompostisi sotto la guida di Dossetti, fu totale. Di primo piano, indubbiamente, il ruolo svolto da Dossetti. Ma l’intero personale dell’Istituto ne trasse spinta e beneficio.
Importanti anche per il futuro furono l’intensificarsi e l’allargarsi ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] della retorica classica, riflette sul piano morale il momento di rottura con l'Ordine, né è da escludere che la composizione ne fosse stata iniziata prima dell'allontanamento dall'Italia. Dedicata Alla signora Morgana B., personaggio napoletano ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] quale furono esercitate pressioni da parte spagnola perché richiamasse il proprio rappresentante. Né in seguito, fino al A. VII verso la Francia e della Francia verso il papato.
Da Münster il Chigi venne inviato ad Aquisgrana (dic. 1649 -ott. 1651 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] e di Venezia tra gennaio e febbraio 1517. Ne seguì una lunga e dispendiosa guerra, che si cura di R. Fulin et al., I-LVIII, Venezia 1879-1903; Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, a cura di G.L. Moncallero, I-II, Firenze 1955, ad ind.; F ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] , canonico della cattedrale di Vercelli e procuratore del B., acquistava da Bono, abate di S. Benedetto di Muleggio, un pezzo di posti in San Germano a nome della chiesa di S. Andrea e ne ricevette il giuramento di fedeltà. L'11 nov. 1224 dichiarò di ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] privato compreso ne Le più antiche carte dell'abbazia di S. Maria Val di Ponte (Montelabbate) (di Perugia), edite da V. De in cambio, il monastero di S. Maria di Val di Ponte da lui refutato con S. Pietro. Segno indubbio della transazione che dovette ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , come altri studenti del Ghislieri, il fascino del socialismo. Invitato da F. Turati a una conferenza di E. Ferri il 1° maggio 1897, ne fu conquistato: "Vi entrò repubblicano e ne uscì socialista" scriverà più tardi lo stesso Turati (Il suicidio di ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] dall'esterno e che le popolazioni e le autorità civili e militari locali avevano accettato, onde né Stefano II da Pipino né A. da Carlomagno avevano dovuto sollecitare un qualunque atto di donazione; l'Esarcato di Ravenna e la Pentapoli, dove ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] quale ha dalla sua i guadagni ingentissimi conseguiti con la mercatura e, in più, l'appoggio, da Roma, del G. a sostegno della riabilitazione. Né al G. - che continua a essere un punto di riferimento anche per gli intellettuali se Francesco Cattani ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...