INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] - settanta anni, che ne fecero il pontefice più anziano al momento dell'elezione, da Gregorio XIII e dall' direzione di Parigi, dove furono accolti con tutti gli onori dalla corte e da Mazzarino. Il 3 febbraio I. X fece sequestrare i loro beni e il ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] suo mecenatismo, non potrà prescindere, innanzitutto, da un riesame del nepotismo di Paolo III, che emerge con tinte e caratteri nuovi dal rapporto con questo nipote, sul quale, attraverso la vigile attenzione con cui ne seguì l'educazione affidata a ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] pochi testi dati alle stampe, a Roma e in Germania. Inserito in seguito in raccolte di atti conciliari, ne esiste una moderna edizione critica curata da C. O'Reilly (1977).
Il testo ha un'indubbia eloquenza nel rilevare l'importanza dei concili, che ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] ufficiale, A. ebbe occasione di collaborare con la delegazione romana al concilio. Incmaro, che guardava le cose da lontano, ne parla come di un esperto (una specie di interprete ad alto livello), aggiunto alla delegazione ufficiale (Ann. Bert ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] , ritirò il decreto d'amnistia e infierì peggio di prima, ma non revocò la nomina di Anselmo. Questi, da parte sua, ne subordinò l'accettazione a varie condizioni: anzitutto, il re avrebbe dovuto restituire i beni tolti all'arcivescovado, accettare ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] d'eresia, sempre per il nome di Gesù, per cui fu convocato a Roma da papa Martino V.
Il processo contro B., al quale non erano estranei né motivi personali né contrasti di prestigio fra gli Ordini religiosi, era l'inevitabile conclusione dì una serie ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] suo ruolo e di aver favorito il distacco tra l'episcopato belga e il governo, e ne chiesero quindi la sostituzione.
Le pressioni che da Bruxelles e da Vienna giunsero a Roma, convinsero la segreteria di Stato a richiamare il Pecci, affidandogli, il ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] non saper scrivere due righe d'una lettera; e se stesse cento anni in seminario, non si toglierà mai via da quella pigritia, né imparerà a saper dettare quattro parole ... . Per quello che concerne l'imparare in Seminario si può fare profitto nella ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Solo che Roma non è la città più adatta a tenere desta la fiamma che in lui è divampata, né vi si reca perché chiamatovi da una qualche voce risuonante nell'anima, ma per pratico calcolo delle possibilità che la città offre. Indicativo, comunque, che ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] il 31 marzo 1519 davanti ai tre principi elettori ecclesiastici e al principe elettore del Palatinato, né le iniziative che partirono da Coblenza nei mesi di aprile e maggio a favore del candidato francese, permisero di assicurare gli interessi ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...