CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] esplicito riferimento al falso privilegio per Carlo Magno, "ma questo privilegio era già diffuso perché altrimenti Guido da Ferrara non ne avrebbe fatta menzione" (Perun riesame dei falsi ravennati..., p. 28). Il conferimento dell'elezione papale all ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , la decorazione della cappella principale (affidata a Giotto, che ne realizzò gli affreschi – e forse un polittico – nel 1333 Le Pouget nel coro del convento delle clarisse di St-Marcel da lui fondato nel 1321 e riccamente finanziato a favore di una ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] ne rallentino il magnifico impulso di rinnovamento e di vita"; "continuare lo sforzo ecumenico […] senza cedimenti dottrinali, ma anche senza esitazioni"; sostenere con pazienza e fermezza il dialogo "da . L'elezione papale da s. Pietro a Giovanni ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] un anticipo di dodici anni rispetto al De Dominici, che ne scriverà solo nel 1743): attestazione a stampa che irritò, com'era prevedibile, il più famoso Solimena. Questi si contrariò tanto da indurre il Roviglione (che, poi, era tra i meglio accetti ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] dei vescovi riuniti a Ravenna. Le parole con cui il pontefice ne diede conto sono state oggetto di minuziose analisi (Arnaldi, 1990, pp sotterfugio per fare credere assodato ciò che era tutto da dimostrare: il fatto che era Roma a scegliere l ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] in tutta la loro evidenza e né l'abilità diplomatica del C. né la volontà del Granvelle di giungere ad Benedetto Vettori aveva diagnosticato a Padova la malattia del C., che da anni soffriva di catarri e di paralisi, come morbus gallicus. ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] , fu affidato alle cure di uno zio materno, che se ne sbarazzò appena possibile, sistemandolo nel seminario di S. Rocco a '8 maggio 1790. Anche il collegio di difesa fu costituito da due prelati, dall'ordinario avvocato dei rei presso il tribunale ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] indulto che gli permetteva di non farsi consacrare né prete né vescovo se prima non fosse giunto nel 3, a cura di G. C. Zimolo, pp. X, 9 s., 94-96, 113; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, Firenze 1970, pp. 159-167; C. Rasponus, ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] a tutti i livelli sociali che ne deriva. Ma nell'opera sono ancora da segnalare la denunzia che "la sregolatezza sacro del papa, ma di contrastare le distorsioni che avevano spinto da secoli i papi e il clero a usurpare il potere temporale a ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] fo legato a Milan; in reliquis è nimicho nostro, e il papa li à dà la colpa a lui e a l'orator yspano, che l'arma' non fu affidato il governo della Chiesa. Prese alloggio nel palazzo apostolico "ne la camera dil Papa, ita che al dispeto di tuto il ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...