FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] di "lauto grosso" e compositore presso la corte estense. Da Alfonso II fu nominato maestro di cappella già dal 1593 ( Questo è da imputarsi, quasi certamente, alla sua esigua produzione musicale ed alla mancanza di proseliti che ne conservassero la ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] corte del Madruzzo, per poi accettare nel '61 l'invito fattogli da Guglielmo Gonzaga, duca di Mantova, che gli offrì la direzione della 1560 due libri di mottetti, introiti e graduali (se ne conosce solo il secondo libro); e nello stesso anno le ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] la sua presenza presso la corte reale spagnola, che ne evidenzia le diverse mansioni: oltre al ruolo di del padre. A Madrid lo J. si sposò con Ana Collado y Mendoza, da cui ebbe due figli.
Nel 1634 diede alle stampe a Madrid il Tratado de la ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] , la vede e la rincorre, ma Siringa sfugge e viene trasformata da Gea in un fascio di canne): un mezzo, questo, spesso utilizzato fu anche segretario regionale. Il 31 genn. 1951 Clemens Krauss ne diresse a Roma, con l'orchestra dell'Accademia di S. ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] Rossini (Il barbiere di Siviglia), Mercadante (Elena da Feltre). Al suo rientro in Italia tornò alla a Trieste e al teatro Regio di Torino, dove rinnovò i successi scaligeri ne I Lombardi alla prima crociata (26 dic. 1843) e partecipò a Giovanna ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] breves quatuor vocum, Wittenberg 1538,n. 49 (pubbl. in fac-simile da J. Delporte, L'école polyphonique franco-flamande), e messo forse in En atendant; Guarde votre visage; Si faye bien; Ne me conteys a la primera (identica alla canzone Ales regrets ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] 'anno - come si legge nel citato atto d'inventario - Giovanni Coma ne riceveva la dote.
Non sappiamo dove e con chi il C. abbia primo maestro di cappella nella chiesa parrocchiale di Cento, da pochi anni costituita in collegiata: il 21 dic. 1589 ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] quello stesso anno, cantando al teatro Fenice di Trieste in Lucrezia Borgia di G. Donizetti, nel Mefistofele di A. Boito e ne L'ombra di Werther di A. Randegger (settembre-ottobre). L'anno seguente, al teatro Mercadante di Napoli, si esibì prima in ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] cappellano delle monache di Brescello (negli anni 1621-1622), ma ne venne richiamato a causa della sua condotta, per essere troppo a Ferdinando Gonzaga e steso nel 1621 e che è forse da riconoscersi nel predetto Ampio theatro. Il C. fu anche autore ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] a P. Metastasio e questi l'8 sett. 1766 gli scrisse da Vienna una lettera di ringraziamento in cui dichiarava di avere "già per innanzi udito rammentar con elogio" il nome dell'autore e ne lodava il talento poetico: "La bellissima e giudiziosa lettera ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...