PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] al Coro di morti, non fu realizzato né pienamente comunicato dalla musica. Semmai, nel P., a cura di E. Restagno, Torino 1986; G. Petrassi, Autoritratto, intervista elaborata da C. Vasio, Roma-Bari 1991; R. Pozzi, Su “Frammento” di G. P., in ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] corte palatina a Mannheim, allora tra le più importanti in Europa, chiamatovi dal principe elettore Carlo Teodoro e da Johann Stamitz, che ne era direttore. Il nome di Innocenzo compare infatti negli elenchi di corte, citati dal Marpurg e dal Walter ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] pontifici] et al presente sono, non hanno mai pensato né avuto tal ordine sapendo che non si possa far meglio di musicista, nato a Roma nel 1607 dal pittore fiammingo Carlo Oldradi e da Anastasia Landi, nel 1631 coabitava con il L. ed è probabile ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] verso l'arte organaria: ma si tratta di pura ipotesi. Né molto di più si può dire sulla sua formazione. Il fatto ben sette: re bemolle1, 2, 3 e4 ela bemolle 1, 2 e 3).
Da ricordare anche che la pedaliera di S. Benedetto Po (1552) era dotata - unico ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] trattazione e la rigorosa impostazione scientifica del Pomerium avrebbero potuto ostacolarne la comprensione, soprattutto da parte dei principianti, M. ne elaborò una sintesi "pro rudibus et modernis" nella Brevis compilatio in arte musice mensurate ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] di accompagnare i suoi musicisti "pour apprendre les leurs, qui ne valoient rien"; il B. andò in Francia certamente dopo il ; ad un certo punto ne discendevano per formare un piccolo battaglione: accompagnate da una trentina di violini eseguivano ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] anni, di un rinnovamento della propria produzione sacra: ne sono testimonianza la Sonata per organo, Op. 253 Op. 264 a 2 voci e organo, Op. 271 a 4 voci) e una Messa da Requiem a 3 voci, Op. 270; vari Tantum ergo, Litanie, Magnificat. Infine, la ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] sull'Archivio musicale (II [1883], p. 339) ne recensì il lavoro con toni di aperto dissenso in merito pp. 17 ss.; G. Pannain, Saggio su la musica a Napoli nel sec. XIX. da Mercadante a Martucci, in Rivista mus. ital., XXXVIII (1931), pp. 200 ss.; G. ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] da cornici strutturali e da trama sonora dell'azione pantomimica, diventa un caposaldo della drammaturgia malipieriana), e per il procedimento narrativo frammentario e paradossale. Ne l'edizione dell'Orfeo del 1923 ne era già stata la premessa); dal ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] dell'autore del libretto né di eventuali rappresentazioni dell'opera.
Chiamato nel 1840 dal capitolo della cattedrale di Novara a ricoprire l'incarico - che era stato lasciato vacante da S. Mercadante trasferitosi a Napoli - di maestro compositore e ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...