FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] " e poi anche del Real Collegio di musica di Napoli), "nel lungo insegnamento si mostrò sempre diligente e mosso da grandissimo zelo, né mai fu veduto dar segni d'intolleranza o fastidio se i suoi discepoli non eseguivano in sulle prime quanto veniva ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] M. entrò nel coro della cappella del duomo di Milano diretto da G.A. Fioroni, con il quale studiò anche composizione. Nel a cantare in Italia alla fine del 1787, alla Scala di Milano ne Il conte di Saldagna di A. Tarchi, e tornò a riscuotere grandi ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] elettore di Magonza, nel 1714 e nel 1715, altri analoghi ne seguirono nel 1716 presso il re Giorgio I d'Inghilterra. Nel s.; Ch. Bouvet, B. égal de J. S. Bach, Paris 1918; R. Lunelli, Da F.A.B. a J. S. Bach, in Il NuovoTrentino, 22 giugno 1920; A. ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] Convitato di pietra. L'eccezionale successo futestimoniato non solo dalle innumerevoli riprese, ma soprattutto dal fatto che il Da Ponte se ne servì come traccia per il Don Giovanni mozartiano, nonostante il suo disprezzo verso il B., definito "una ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] nascita, né vi sono chiari indizi sulla sua origine; v'e chi suppone ch'egli fosse imparentato con la famiglia gli valse la importante nomina di maestro dei concerti. Ancora nel 1607, da m decreto, risulta il suo titolo di "capo de concerti" e nel ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] Quantz, che ebbe occasione di ascoltarlo come solista nel 1727, ne lasciò un giudizio pieno di stima e di ammirazione. I che Charles Burney riteneva molto simile a una viola d'amore), da Händel stesso impiegato in alcune sue opere come il Sosarme, del ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] moglie - allora in attesa della terza figlia - l'usufrutto dei suoi feudi, in cambio di un vitalizio. Da allora l'A. non comparve più in Sicilia, né diede più notizie alla sua famiglia, tanto che, nel 1743, la moglie, sopraffatta dai debiti, si vide ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] facilità melodica, esordì ben presto come autore di musica vocale da camera: dopo una breve parentesi rivolta ad opere di successo fu immediato: l'editore Ricordi in un solo anno ne vendette un milione di copie, offrendo al mondo musicale il modello ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] rimase un'opera classica.
La città di Cuneo ne onorò nel 1921 ilprimo centenario della morte, mentre B. B., musicista cuneese, Torino 1931; C. Fresia, Un celebre musicista da Cuneo a Parigi. Una villa storica, in Vecchia Cuneo, Borgo San Dalmazzo 1943 ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] ducati quaranta all'anno". Considerate la stima che se ne aveva e la meritata celebrità, è presumibile che i nel programma ad un pezzo dell'A. a dodici voci, eseguito da sei viole "da brazzo", cinque tromboni, un cornetto e un "regale dolce". Forse, ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...