D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] chirurgiche dell'epoca: fu a Vienna, dove conobbe C. A. T. Billroth e ne seguì la scuola, a Berlino, a Lipsia, presso J. F. Cohnheim; a Londra immediato successo: tenne uno studio aperto e frequentatissimo da molti allievi fino a circa il 1881; fondò ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] al Consiglio di amministrazione della Poliambulanza, che ne ricostruiva dettagliatamente la decennale attività (La articolazioni, redatto per il Trattato italiano di chirurgia redatto da distinti professori e specialisti (II, 4, Milano post-1901 ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] Battista Bianco, giovane di ricca famiglia e appassionata di studi geografici; ne ebbe tre figlie e tre figli.
I suoi primi studi gli procurarono tanta fama da essere nominato, ancora giovanissimo, membro di parecchie accademie scientifiche: nel 1756 ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] soprattutto in considerazione del pericolo della emorragia che ne rappresenta la più frequente complicazione. Già in riuscì a portare a compimento. La sua vita fu infatti stroncata da un tragico incidente nel periodo del maggiore e più maturo impegno ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] i primi a introdurre la puntura lombare a scopo diagnostico, ne propugnò l'uso nella pratica abituale; studiò il liquido cefalo sulla malaria che scrisse per il Traité des maladies de l'enfance diretto da J. Grancher, J. Comby e A.B. Marfan (I, Paris ...
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PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] Pavia 1890).
Soggiornò brevemente all’estero (Quindici giorni da Martin, in Gazzetta degli ospitali, 1887, n. 68, pp. 541-543) presso August Eduard Martin e ne tradusse il trattato ginecologico (A.E. Martin, Patologia e terapia delle ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] , assente, nel 1542. Nel 1544, infine, ne raccolse definitivamente la successione. Trascorso il periodo padovano , anche se non ancora data alle stampe, era compiuta già da molto tempo. Ciò consente sicuramente di retrodatare il momento della scoperta ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] ritrovati scientifici all'agricoltura. Amico di Carlo Verri, ne criticò tuttavia l'opera Del vino. Discorsi quattro dal 1807 e poi sospese - condotte su di una malattia dei bachi da seta, che a quei tempi provocava cospicui danni economici in Italia e ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] di un trattato inedito di medicina legale del celebre medico da lui scoperto nella Biblioteca del Comune di Palermo, recante il notevole fortuna: circa quindici anni dopo la sua prima edizione, ne venne fatta una seconda a Venezia nel 1617; un'altra ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] , in cui fu ammesso con il nome di Euforo Craneo; né è privo di rilievo lo scambio epistolare, ancorché limitato, che con Lodovico Antonio Muratori.
Con l’avanzare dell’età fu colpito da una lunga e dolorosa malattia che gli provocò forti dolori di ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...