BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] patologia generale nell'università di Roma nel 1900, ne fu promosso professore straordinario nello stesso anno e delineato il concetto di sistema reticolo-endoteliale, enunciato molti anni dopo da Aschoff e Landau (1913).
Nel 1892 il B. pubblicò a ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] indirizzo; procurò eccellenti attrezzature al laboratorio istopatologico, e ne affidò la direzione al B. che già si era , la elettroshockterapia di U. Cerletti. A questo proposito è da ricordare la collaborazione che egli offrì al Cerletti quando, a ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] lo indusse a mutare radicalmente i propri interessi: da questo periodo, infatti, R C. si sarebbe -420, e 1 tav. di 25 figure; Intorno alle piastre nervose, finali ne' tendini de' vertebrati. Nuove investigazioni microscopiche, ibid., X (1889), pp. ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] e poi aiuto nell'istituto di clinica medica di Genova, diretto da E. Maragliano. Nel 1895 vinse il concorso di primario medico di lavoro particolarmente insalubre quale la risaia, egli ne studiò le implicazioni sanitarie quali la patologia e la ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] metafisica e si avviò più tardi allo studio della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Interessato alla medicina ne ebbe da G. B. Guerna, un medico pugliese assai stimato, i primi rudimenti, e cominciò a praticare dissezioni di piccoli ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] i riformatori dello Studio padovano separarono l'insegnamento della chirurgia da quello dell'anatomia, lasciando il secondo a Fabrici e 1645. Queste tavole, alle quali forse se ne dovevano aggiungere altre, offrono chiara illustrazione dell'utero ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] capitale, in conseguenza dell'avanzata età.
Ne è prova un gustoso episodio riferito da G. Finali. Un giorno, nel . Oltre che dizionari e repertori (Diz. ill. di Pedagogia, I, s.l. né d., pp. 202-06; T. Sarti, Il Parlam. subalpino e nazionale, Roma ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] , e in seguito non superò mai uno stato di debolezza che ne ridusse di molto l'attività scientifica; si può perciò ritenere che la Teresa Prandi, il cui padre era medico dei Savoia Carignano, e da lei ebbe due figlie. Dal 1780 la sua salute si fece ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] le condizioni ideali per la scienza e - forse memore del suo esilio da Milano - loda il rispetto per i diritti dei cittadini. A Parigi trattato della Chirurgia magna, trascritto separatamente; non se ne conoscono edizioni a stampa.
Il citato ms. Lat. ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] concorso per la cattedra della stessa disciplina e ne divenne professore ordinario. Primo ternato al concorso costituzionali, in Medicina interna. Manuale pratico per medici e studenti, dir. da A. Ceconi - F. Micheli, VI, Torino 1940, pp. 669-740 ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...