CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] di numerose e accurate osservazioni, che le due piccole formazioni ossee descritte da E.-J. B. Bertin nel secolo precedente, note come cornetti di
Oltre a queste ricerche morfologiche, il C. ne condusse altre a carattere sperimentale in base alle ...
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FIGARI, Francesco
Antonia Francesca Frantini
Nacque a Genova, da Prospero e da Francesca Lavarello, il 7 giugno 1870, e nell'università genovese si laureò in medicina e chirurgia nell'anno accademico [...] per i suoi studi sulla patologia e la clinica della tubercolosi, ne fu assistente volontario dal 1898 al 1902 e caposezione dell'ambulatorio dall sotto la direzione del Maragliano e frequentati da medici provenienti da tutta Italia, il F. fu anche ...
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ANTONIO di Guccio della Scarperia
Concetta Magliocco
Figlio del maestro Guccio di maestro Marsillio, ambedue medici, nacque a Scarperia, castello fiorentino, tra il 1350 e il 1352. Il 9 dic. 1374 seguì [...] come lettore di medicina; dopo di che, per ben dodici anni non se ne ha quasi nessuna notizia, se si eccettui un manoscritto (cod. Vat. lat. 4445) contenente le questioni mediche da lui sostenute nello Studio di Perugia e riunite il 18 dic. 1386 dal ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] delle terapie idriche in molte malattie diverse e suggeriva metodi di somministrazione da usare nella pratica medica.
L'opera non giungeva ad elaborazioni originalì né si apriva a particolari prospettive di studi e ricerche, rimanendo, nel suo ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] Battisti della Croce rossa italiana, quindi fu chiamato da E. Morelli, che ne era direttore, nell'istituto universitario di tisiologia. un metodo di biopsia epatica attraverso lo sfondato pleurico da lui ideato con A. Monaco, sulla collassoterapia, ...
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CUGINI, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Sassoferrato (prov. di Ancona) probabilmente agli inizi del sec. XV, ma le notizie sulla sua vita sono scarse, frammentarie e in qualche caso fondate su ipotesi [...] Atti, governatori della città. Neppure nei documenti pubblicati da G. Vitaletti (I libri delle riformanze sassoferratesi dal Rotulì dello Studio di Bologna non forniscono altra indicazione, né le cronache bolognesi del periodo riportano il suo nome ...
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AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] la divinità del concepimento di Maria: e se ne difese, infatti, alla fine delle Considerationes, polemizzando , ma il Thorndike pensa che più probabilmente la difesa dell'autore è da riferirsi non già ad una precedente edizione o ad altra opera di cui ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] .
Anche dopo il collocamento a riposo il C. proseguì la sua attività di studioso e ricercatore: valida documentazione ne è la relazione che tenne al congresso nazionale di ostetricia e ginecologia di Torino, nel 1939, Sui danni ginecologici ...
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CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] , che fu prima al servizio del cardinale Gozio Battaglini da Rimini, e in seguito, nominato archiatra di Clemente VI le conseguenze: elaborò personalmente alcuni farmaci - e altri ne preparò secondo le ricette che aveva raccolto - la cui ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] la professione medica. Tornato a Pistoia, se ne allontanò precipitosamente ritirandosi a Serravalle per sfuggire alla fino ai primi mesi del 1478, quando il B. si era ormai da tempo ritirato a vita privata. Di poco posteriore è la data della morte ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...