LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] che proprio il L. diede al sodalizio i regolamenti che ne scandivano le riunioni. Tracce di questa frequentazione sono rimaste in traduzione dei Trattenimenti sopra la pluralità de' mondi tradotti in idioma italiano da A.A.P.A. e dedicati a G.M. L. ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] attribuite alla cellula da T. Schwann, la nutrizione e l'accrescimento, Virchow ne aveva aggiunta una terza Sparsi, e meno noti, gli articoli su problemi d'igiene: Le macchine da scrivere dal punto di vista dell'igiene, in Nuova Antologia, 1º nov. ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] , sosteneva che a lato delle forme veramente tubercolari ne esistevano altre, non attribuibili al bacillo di Koch, che defini pseudotubercolari, caratterizzate da decorso meno tumultuoso e da una più facile tendenza alla guarigione definitiva.
La ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] il D. si trasferì a Roma, nell'istituto di fisiologia diretto da L. Luciani: vi restò per i successivi sei anni. Partecipò Bottazzi (I-III, Milano 1938-42), rimasto incompiuto (ne erano previsti quattro volumi).
Perduta la moglie in Argentina dopo ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] criticato le condizioni igieniche di Napoli con una lettera proveniente appunto da Lione (De l'Hygiène à Naples. Lettre à M. prevedibili, mi son posto solo alla compilazione del giornale e ne ho ben determinati gli scopi» (Memorie ed osservazioni, ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] in primo luogo nell'ambito degli studi chimici coltivati in Germania e in Inghilterra da J.R. Glauber, R. Boyle, F. Hoffmann, J. Mayow ecc., i dati dell'osservazione empirica relativi ai fiumi, ne descrive i cambiamenti del corso, le cause degli ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] completare la propria formazione a Lipsia, nell'istituto diretto da K. F. W. Ludwig.
Il soggiorno nella ).
Alla funzione cardiaca dedicò poi una riflessione sui rapporti che ne connettono le variazioni agli eventi emotivi (Le funzioni del cuore ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] Pensò quindi che la scarica diencefalica che ne derivava procedesse da una costellazione preformata di centri nervosi, 'università, di Parigi gli conferì la laurea honoris causa (1950), seguita da quelle di San Paolo, di Rio de Janeiro (1953) e di ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] alla guida dell'Istituto il giovane chirurgo di Imola, il C., che ne assunse ufficialmente la direzione il 1º genn. 1899. La scelta non fu precoce, ne delimitò le indicazioni e la tecnica e ne sottolineò i vantaggi quando attuato da chirurghi ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] degli studiosi italiani e s'imponevano all'ammirazione degli specialisti di tutta Europa. Ne sono una prova le numerose ristampe dei suoi scritti, sollecitate e curate da studiosi di chiara fama, quali f. Bohn, professore a Lipsia, che scrisse la ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...