MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] al 1493, quando si trasferì - con la moglie Samaritana da Monte, da cui ebbe i figli Timoteo (poi domenicano con il nome medicinales, di immediata risonanza. Nel 1532 F. Rabelais ne curò a Lione un'edizione in dodici libri. Ulteriormente ampliata ...
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GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] seriamente preoccupato per un'epidemia di colera, con un'ordinanza ministeriale ne decretò la soppressione il 19 sett. 1831. Il 27 apr. i malati cronici, gli affetti da tubercolosi e in generale i pazienti indigenti, e ne offrì la direzione al G.: ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] tabella in cui riportava le rese in chinina e cinconina ottenute da diverse varietà di china. Preparò, primo in Italia, il e a difigere formalmente il periodico (il Cattanco ne assunse ufficialmente la direzione soltanto nel 1843).In realtà ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] ginecologica di Padova, sulle lesioni semplici, non veneree né tubercolari (Dell'ulcera cronica, non specifica, della lettere e arti, XCV [1935-36], 2, pp. 513-521; Onicomicosi da Sterigmatocistis, ibid., XCIX [1939-40], 2, pp. 60 ss.); l'accurata ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] anestesia; degna di nota è la descrizione del letto operatorio da lui proposto, che risultava ricco di maggiori movimenti di quanti ne avesse il letto di Langenbeck, che era allora adottato da quasi tutte le cliniche tedesche; è di rilievo anche il ...
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DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] di laurea il padre, e in medicina il 10 febbr. 1507; da lui discesero, probabilmente, i de Rames attestati a Venezia nel '500, suoi "semplici": più che le proprietà terapeutiche ne descrive infatti le caratteristiche morfologiche e fitologiche, ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] " e che la casa dello Squarcialupi era "ad uno miglio" da quel podere. Nella petizione senese, approvata alcuni mesi prima di questi mai "chiaro né di voce né forse di ingegno". La supplica a Lorenzo de' Medici, caratterizzata da un tono stizzito ...
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GIRARDI, Michele
Alessandro Porro
Nacque il 30 nov. 1731 a Limone sul Garda, sulla sponda occidentale del lago, ove completò i primi studi, e, dopo aver frequentato a Brescia il collegio S. Antonio [...] delle pollanche e gli organi inservienti alla generazione ne' galli e nelle galline e le Osservazioni anatomiche di Borbone, presso la Biblioteca Palatina di Parma (Pal. 768), pubblicate da C. Castellani (I rapporti tra Spallanzani e G. e le " ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] di anatomia, chirurgia e medicina teorica, e ne manteneva l'incarico fino alla morte. Assunto , Flora romana, I, Roma 1900, pp. 220 s.; O. Sensi, A. C. da Fumone negli Ernici, Ferentino 1906; E. Carano, La botanica in Roma e nel Lazio, in ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] 1348-1351, con G. B. Bietti e M. R. Pannarale; Infezione sperimentale da Coxiella burneti per via alimentare e per via transcongiuntivale, in Rend. dell'Ist. del B., evidenziata nel 1968, non ne ridusse l'attività scientifica, proseguita fino agli ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...