COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] ampliò, la dotò di un laboratorio istologico e di un laboratorio sierologico, ne istituì la sezione ambulatoriale gratuita; ne curò, inoltre, l'organizzazione in modo da farvi affluire, a scopo didattico e scientifico, i numerosi malati dell'annesso ...
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BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] titolo (e che, d'altra parte, lo suppongono lontano da Reggio, forse a Bologna a studiare); del resto, lo stesso in quei tempi si trovava nella sua città natale (o comunque non ne era più stabilmente assente); ma nel timore che egli non vi sarebbe ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] , organizzando un reparto per l'assistenza ai militari affetti da malattie del sistema nervoso. Conseguita nel 1917 la libera , che si pose subito tra le più accreditate dei settore., e ne tenne la direzione fino al 1971.
Il B. fu sicuramente una ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] Tommasini, non stimolante né controstimolante, ma piuttosto irritante e tale da produrre, nelle parti famiglia del figlio Francesco, a Bologna. Nella primavera del 1866 fu colto da erniplegia; visse ancora un anno assai tormentato e morì a Bologna il ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] oggi come "piega lacrimale dell'Hasner", poiché J. R. Hasner accuratamente la studiò nel 1847-48, fu recisamente negata da G. B. Morgagni, che ne fece oggetto di nuove polemiche epistolari. Eppure, sia P. F. Lesshaft nel 1868 sia G. V. Vlacovich nel ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] tre medici e da un chirurgo per ottenere da Parigi o da Ginevra "una certa quantità di materia recente del vajuolo vaccino" per innesti a fanciulli degli orfanotrofi milanesi onde ricavarne abbondante "materia" e "spedirla e diramarla ne' differenti ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] interno dell'istituto di anatomia umana normale, diretto da G. Chiarugi. Si laureò nel luglio 1914, discutendo sulla revisione critica di un gran numero di lavori precedenti: ne derivò una pubblicazione, Ilconnettivo nel fegato dei vertebrati (in ...
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LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] di affidare la direzione della nuova cattedra al L., che ne sarebbe rimasto titolare sino alla morte.
Allievo di Luciani, (1893), pp. 300-303; Lo scambio gassoso respiratorio nell'avvelenamento da fosforo, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XIX ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] di fisiologia dell'università di Palermo, seguendo il Lombroso che ne aveva assunto la direzione. Si era già segnalato, a R. Bloor, biochimico all'università di Rochester, fu chiamato da Coy C. Carpenter alla Wake Forest School of Medical Science di ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] XXXI [1883], pp. 743-753), lo studio degli effetti determinati da un derivato dell'atropina, anche nella prospettiva di un suo possibile di fisiologia presso la libera Università di Perugia e ne diresse la cattedra per un quinquennio durante il quale ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...