BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] la guarigione. In realtà, più che la ricetta egli crede efficace la formula propiziatoria da recitare nell'impartirla, né per questo rinuncia alla farmacopea da lui lungamente sperimentata. Nella seconda il B., oppositore della "novità" del male ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] di Belluno e presso il dr. arch. Alberto Alpago-Novello; notizie inedite fornite da quest'ultimo); ma niente altro è noto né dei suoi anni giovanili né dei suoi studi di medicina, che ovviamente dovettero essere compiuti a Padova. Ad acquistare ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] Le qualità di clinico e di terapeuta ne favorirono la carriera quale medico ordinario di G., pp. 140-146, s.v.Larber, Antonio Nicolò Alvaro (biografia scritta da Giovanni Larber iunior); G.J. Ferrazzi, Di Bassano e dei bassanesi illustri, Bassano ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...]
Non è nota la sua data di morte, che è probabilmente da situarsi nel 1581.
Della sua attenzione per la medicina pratica nella contro Petroni e gli altri medici ‘tiberini’ che ne condividevano le posizioni, invitando piuttosto il pontefice a ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] , s. 7, III [1915-16], pp. 261-269). In occasione del secondo centenario della scoperta del glutine da parte di J.B. Beccari, ne ricostruì le vicende storiche: Sulla ricorrenza del II centenario della scoperta del glutine di Jacopo Bartolomeo Beccari ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] Senesi.
Questo aspetto della sua vita è il meglio conosciuto grazie alle lettere da lui inviate ai con i dini nel corso di oltre quarant'anni citta fiorini; è possibile che egli accettasse, poiché se ne perdono le tracce fino all'inverno 1404-1405, ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] in zuccheri, grassi e lipoidi nel sangue di bambini colpiti da malattie gastroenteriche, in Folia clinica, chimica et microscopica, II nel tempo una selezione positiva nei soggetti che ne sono portatori, rendendoli meno suscettibili degli individui ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] . 1772; una traduzione tedesca ne apparve a Frankfurt nel 1769), preceduta da una pomposa dedica a Sigismondo della Repubblica, ibid., ms. 1360, 6; le 14 lettere a e da S. Canterzani, presso Biblioteca universitaria di Bologna, ms. 2096, I, e ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] uso dello stetoscopio, mostratogli da un medico inglese allievo di R.-T.-H. Laënnec, che ne era stato l'inventore Roma, fu chiamato a far parte della Giunta provvisoria di governo nominata da R. Cadorna il 22 sett. 1870 e il successivo 7 ottobre della ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] (1923), pp. 913-921; Contributo alla conoscenza dei cosiddetti edemi da fame nei bambini, ibid., pp. 1141-1149, e in Boll. a cura di I. Nasso - E. Schwarz-Tiene, I-II, s.l. né d. [ma Milano 1934], pp. 753-770; Sopra un caso di porfiria idiopatica, ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...