ARGELLATA, Pietro (Largellata, de La Cerlata, Di Argelata, Argelata, Arelata, de La Gerlata, d'Argelata)
Mario Crespi
Nato nella terra di Argelato, nel Bolognese, da Azzolino, anchegli medico, conseguì [...] divenne celebre in poco tempo: fu stampata a Venezia nel 1480 (pp. 191 in folio) e, sempre a Venezia, nel 1497 ne fu fatta una seconda edizione.
Nel 1410 gli fu affidato l'incarico di imbalsamare il cadavere del papa Alessandro morto con sospetto di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] l'argomento al volgere dalla sua vita, "ch'io procedo sinceramente senza arte e senza parte, senza essere comprato da grazia né sforzato da odio"; la verità "sta al suo luogo, e 'l tempo la chiarirà" (ibid., II, pp. 183 s.). Queste decise ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] nel 1606, significa che prima di allora raccolse notizie e prese appunti, sebbene non sia ancora chiaro in che forma, né esattamente da quando. Se tuttavia si considera che, come si è visto, acquistava opere d'arte almeno sin dal 1606, è verosimile ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] D. insegnò nel nuovo Studio di Pavia, fondato dall'imperatore Carlo IV il 13 apr. 1361 e protetto da Galeazzo Visconti, che ne impose la frequenza agli studenti dello Stato di Milano, proibendo loro di passare ad altre università. Testimonianza del ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] : oltre alle traduzioni, l'Orthographia di Tortelli (almeno due copie nell'inventario; il 14 febbr. 1467 una ne veniva commissionata a Francesco da Fano: Sighinolfi, p. 190), l'Orthographia e i commenti di Gasperino Barzizza, l'invettiva di Benedetto ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] re di Navarra, vedendosi astretto, come egli sarà, si farà cattolico", le lettere del C. ne evidenziano la visione dura e disincantata ("per legge degli Stati ciascuno ha da fare il fatto suo"), caparbiamente sorda alle genuine prove di fede di parte ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] per l'edizione di un indice delle opere di Scoto approntato da un professore dello Studio patavino, Antonio De Fanti. Nel 1519 per le sue parole ma soprattutto per le sue massime che ne sancivano la grandezza intellettuale e morale.
L'orazione del D ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] ", in Ann. of the Bar-Ilan University, III (1965), pp. 56-82 (ebr., sunto ingl., pp. xiii s.), che ne ha proposto l'attribuzione a D., sono discussi da Sharf, The Universe of S. D, pp. 186 s.
Si deve forse alla popolarità dei versi e dell'acrostico ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] nella chiesa dei Ss. Vitale e Agricola entro un monumento scolpito da Roso da Parma, presso il quale anche il L. acquistò un sepolcro per ai Canones universales di Mesue. Nonostante non ne sopravvivano manoscritti, esso è sicuramente genuino. Il ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] un più stretto vincolo familiare poiché il G. nel 1762 ne sposò la figlia diciannovenne, Lucia, donna di spiccate qualità e che vertevano Su de' principi volatili cavati insieme coll'aria fissa da varie parti solide e fluide di varii animali e Sopra l ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...