Zoologia
Organo di locomozione e sostentamento nell’aria. Le a. sono presenti nella maggior parte degli Insetti, negli Pterosauri (Rettili estinti), negli Uccelli e tra i Mammiferi nei pipistrelli. Alcuni [...] con un piano normale alla sua maggiore dimensione. Ogni profilo alare viene individuato dal nome del laboratorio che ne ha studiato le caratteristiche e da un numero (per es., NACA 65010). Nel profilo alare si distinguono il bordo d’attacco, o bordo ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] giorno, con consumi di energia elettrica di 18-20 kWh/kg di metallo prodotto. Si hanno anche processi di elettrolisi che partono da ossido di m., mescolato con coke in polvere e foggiato in granuli, i quali vengono trattati con cloro a circa 1100 °C ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] i rotismi delle lancette (ruota di scappamento o scappamento) così da trasformarlo in moto intermittente; quando un estremo dell’ancora si svincola da un dente dello scappamento ne riceve un breve impulso che serve a mantenere costante l’ampiezza ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] specie - opera divina, perciò perfetta ed eterna - erano da considerare fisse ed immutabili (species tot sunt, quot diversas formas initio produxit infinitum Ens "Le specie sono tante quante all'inizio ne creò l'ente infinito" [Phil. bot. 1751, par. ...
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Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] corticali danno le sensazioni visive e i movimenti volontari che ne conseguono.
Anatomia umana e patologia
Le vie o. omogeneo a seconda che il suo indice di rifrazione vari o no da punto a punto; anisotropo o isotropo a seconda che in ciascun punto ...
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Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] contenuto cellulare, l’esina si lacera e il p. se ne spoglia. Nelle Angiosperme invece l’esina non è continua o non è uniformemente ispessita: essa presenta di solito un certo numero (da 1 a molti) di pori germinativi, dove l’esina è interrotta, ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] e 14° sec. lo s. diventa gotico (il triangolare ne è una variante), si rimpicciolisce, si allarga il lato superiore dello Stato emittente. Quelli d’oro furono coniati per la prima volta da Filippo di Valois re di Francia (1337) e apparvero e si ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] aerobio cellulare in seguito ad alcuni fattori che ne diminuiscono l’affinità (bassa pressione parziale di O2 β l’alterazione dei rapporti quantitativi fra le catene di globina deriva da vari tipi di mutazioni a carico dei geni per la globina α ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] di numero atomico 90. I. non radioattivi furono invece scoperti nel 1914 da O. Hönigschmid, che ne trovò due del piombo. Il termine i. fu introdotto nel 1913 da F. Soddy.
Caratteristiche
Gli i. possono essere stabili oppure instabili (o radioattivi ...
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Medico (n. Isola di Coo, 460 a. C. circa - m. 370 a. C. circa). Praticante e maestro di medicina in Atene e in Tessaglia, I. fu, secondo la testimonianza di quasi contemporanei come Platone e Aristotele, [...] barbato, con volto solcato da rughe e ampia calvizie. L'identificazione è attestata dal confronto con monete di Coo, dove compare la sua immagine, e dal trovamento di una copia nella tomba ostiense di un medico con iscrizione che ne ripete il celebre ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...