epidemiologìa Parte dell'igiene che studia la frequenza con cui si manifestano le malattie e le condizioni che favoriscono od ostacolano il loro sviluppo. L'e. costituisce la base per una razionale profilassi [...] malattia e i numerosi fattori individuali e ambientali che ne favoriscono lo sviluppo, proprie della e. detta analitica, tecnicamente avanzati hanno fatto grandemente aumentare i traumi da incidenti del traffico. Hanno pertanto acquisito notevole ...
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Alterazione del flusso verbale (detta anche disfemia o disartria funzionale), in forma di blocchi o ripetizioni di sillabe, causati da spasmi intermittenti dell’apparato fonoarticolatorio. Ne risulta una [...] di sillabe (tartagliamento), all’inceppamento e all’arresto della parola (impuntamento); nelle forme più gravi la b. è accompagnata da sincinesie più o meno diffuse in tutto il corpo, ma prevalenti in ambito facciale. I gradi di intensità del ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] da lavoratori con più di 45 anni di età anche pensionati. Il contratto (in forma scritta ad probationem) deve necessariamente indicare la durata, le ragioni che ne joule (J); 1 J è pari al l. compiuto da una forza di 1 N il cui punto di applicazione ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] poteva profondamente influenzarla, né comprenderne appieno i problemi attuali e proporsi d'innovarla; sia infine perché le sue osservazioni, per quanto geniali, non furono da lui coordinate in organici sistemi scientifici, e d'altra parte restarono ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] emette ritmicamente ultrasuoni quando vuole essere ritrovato dalla madre. Il numero dei segnali utilizzati da una specie (vocabolario) e la complessità del l. che ne può scaturire sono in diretta proporzione con il grado di organizzazione sociale. L ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] e., che sia insieme e. del produttore, del consumatore, del risparmiatore, del lavoratore ecc., è stata studiata da Walras, che ne ha fissato le equazioni nell’ipotesi di libera concorrenza, dimostrando come il numero delle condizioni sia uguale al ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] l’appartenenza alla specie umana; b) un’identità individuale, che ne marca la singolarità e unicità biologica, che lo distingue da ogni altro zigote; c) un piano-programma che ne dirige l’ulteriore sviluppo, dalla cui attuazione verrà realizzato il ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] cellule che ne consegue dipende poi da informazioni posizionali fra le cellule e da programmi Faraday-Neumann-Lenz); il segno meno sta a significare che f è tale da opporsi alla variazione di flusso determinante il fenomeno (legge di E.C. Lenz ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] patetici, la dignità e la poesia della scuola, intesa come fondamento della vita civile e sociale. Né va dimenticata l’opera modesta, ma illuminata da una profonda simpatia umana, di I. Baccini (Le memorie di un pulcino, 1875). Veniva così formandosi ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] accompagnato da una specificazione che ne precisa la natura (macchina idraulica, macchina elettrica ecc.) o, più spesso, lo scopo (macchina escavatrice, macchina agricola, macchina sollevatrice ecc.). In realtà tale definizione non è la più generale ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...