DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] indicativo dell'ideologia del D.: la pastorale è un genere che non è mai stato teorizzato da alcuno.
G. Toffanin ha drammatizzato suggestivamente questa contesa (ne La fine dell'Umanesimo): ilD. e il Guarini soffrono entrambi la crisi di una cultura ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] di "rigatteria romantica", ne mise in risalto i prelievi da Prati e da G. Berchet, ne sottolineò il carattere vaporoso scritto Per l'illuminazione del X dicembre a Genova e reintitolato da un editore successivo Dio e il Popolo in ossequio all'empito ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] (Parenti, 1952, p. 39) per la proprietà integrale e perpetua del suo manoscritto. Ne derivò una questione filologica, poiché nessuna stampa fu licenziata da Pellico: già la prima nel novembre 1832 uscì con dei tagli; proliferarono, inoltre, edizioni ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] and the Printer, a cura di G. D. Painter; I'anno seguente usciva l'edizione critica curata da L. A. Ciapponi che ne commentava la seconda parte e da G. Pozzi: F. Colonna Hypnerotomachia Poliphili, I, Testo, II, Commento, Padova 1964 (una ried. con ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] nel bosco". In Le tre cetre (V, 9) è lo spunto da cui C. Gozzi trarrà la sua famosissima favola drammatica L'amore delle sapiente, che aiuta un poveraccio a far fortuna, ma ne è ripagato di nera ingratitudine (ritroveremo l'animale protagonista della ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] di corte, la colta e brillante conversazione che ne fecero il centro della vivace vita culturale dell' Alphonsi regis è quella a cura di Felino Sandeo, pubblicata a Pisa da Gregorius de Gentis nel 1485; la più recente è quella compresa nel Thesaurus ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] 1950, Piccolo Teatro della Città di Roma, con R. Falk e T. Buazzelli, regia di O. Costa), della prostituta Argia, che muore da regina ne La regina e gli insorti (rappr. Roma, 5 genn. 1951, Comp. Pagnani-Cervi. regia di A. Blasetti). In Lotta fino all ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] passione per il L., che nelle sue opere ne parlò assai spesso, interpretandolo come un'attività dalle la birra del pescatore", sia come "la bara del peccatore"), il L. dà luogo, in pagine di grande tensione, a una confessione impietosa. L'analisi ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] preposto al suo commento della Commedia ("impresso in Firenze, per Nicholò di Lorenzo Della Magna, a di XXX da Gosto MCCCCLXXXI"), né è possibile ricordare nei loro particolari le tesi esposte dal B., contro le quali doveva aspramente polemizzare nel ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] ricerca filologica è fondata su basi storicistiche, non può prescindere dal contesto dell’autore o del testo da cui prende avvio, né dagli altri settori della scienza dell’antichità. Come la civiltà classica è incompleta senza il Bizantino, «il ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...