BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] le schiere francesi" (II, p. 336). In altre parole, Vittorio Amedeo III non aveva saputo favorire il Risorgimento italiano. Né, d'altra parte è da dire che il B. sia tutto filo-francese; il suo atteggiamento rimane ambiguo, e mentre per un verso ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] l'Ordine di S. Gennaro e con la medaglia di "costante attaccamento" da poco istituita.
Nel maggio 1820 pubblicò a Lucca, con la falsa indicazione rivolgere un appello ad atei ed eterodossi: "Se pure né al Papa volete credere, come anche a Gesù Cristo ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] arte giusta la sua ultima forma; provvisoria anch'essa, ne convenivo; tanto che cercavo anch'io, nella misura delle Più ricco il Saggio di bibl. di L.C. di A. Navarria (estr. da Arch. stor. per laSiciliaorientale, LI-LII [1955-56], pp. 164-205), ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] né di tanti altri temi. La varia e densa erudizione dell'E., frutto dell'enciclopedismo umanistico, dà 1-20 (poi ristampato nel volume dallo stesso titolo, Torino 1903, che è da tener conto per altri cenni all'E., passim); F. Cavicchi, Una vendetta ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] editoriale della "bambinata" veniva crescendo fino a farne il libro più letto e tradotto al mondo dopo la Bibbia, né gli antesignani della critica collodiana (da P. Hazard, a Pancrazi, a B. Croce, fino ad A. Savinio e A. Baldini), i quali, rivolti a ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] , comprese le musiche, ma il vecchio poeta cesareo sconsigliò entrambi i progetti.
Preceduta da un Avviso a' letterati, ed a gli amatori della musica (Roma 1771), che ne riassumeva le tesi e che subito suscitò vivaci polemiche, nel 1774 l'E. pubblicò ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] e culturale di un paese in rinnovamento. Il suo ingegno altrettanto vivace quanto velleitario non fu né originale né creatore, tale cioè da imprimere in qualche opera un suggello formale inconfondibile. Per questo la misura intera delle sue ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] , fu fonte di un grave conflitto con l'Oriente, è presentata da E. come il recupero di territori che un tempo formavano i confini sue convinzioni politiche o religiose o i suoi affetti. Né ci si può rifiutare di riconoscerne l'incrollabile fedeltà al ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] la torre è edificata, e Leonardo si sente animato, come gli altri suoi amici, da una nuova speranza di felicità. Ma le autorità ne impediscono l'accesso dichiarandola "luogo pericoloso" al pubblico che potrebbe essere indotto in pensieri suicidi ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] che gli fu consigliere nelle prove letterarie che da qualche anno stava affrontando. Da Firenze si spostò a Livorno per visitare il dal 1856 della Deputazione di storia patria di Torino (ne sarà eletto presidente nel 1884, mantenendo la carica fino ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...