Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] per effetto di uno stato di sollecitazione imposto dall’esterno dipende da molti fattori, per es., dal tipo di legame chimico tra e del tempo in cui essa permane, la deformazione che ne deriva può essere di entità tale per cui un componente meccanico ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] attraversano le produzioni secondarie del cambio e non raggiungono né il midollo né il periciclo. In alcune piante (per es., eccitano una debole luminescenza. I r. canale sono deviati da campi elettrici e magnetici. È interessante notare che lo ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] i rotismi delle lancette (ruota di scappamento o scappamento) così da trasformarlo in moto intermittente; quando un estremo dell’ancora si svincola da un dente dello scappamento ne riceve un breve impulso che serve a mantenere costante l’ampiezza ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] di numero atomico 90. I. non radioattivi furono invece scoperti nel 1914 da O. Hönigschmid, che ne trovò due del piombo. Il termine i. fu introdotto nel 1913 da F. Soddy.
Caratteristiche
Gli i. possono essere stabili oppure instabili (o radioattivi ...
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Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] il prodotto della c. ricopre il metallo e lo protegge da un ulteriore attacco. Entrambe le situazioni dipendono dalla natura del metallo più nobile è protetto a danno di quello meno nobile, ne consegue come dei due casi sia il primo quello che deve ...
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viscosità Proprietà della materia per la quale le particelle di un corpo (tipicamente di un fluido) incontrano resistenza nello scorrere le une rispetto alle altre.
Fisica
Coefficienti di viscosità
La [...] misura la v. relativa all’acqua, espressa in gradi Engler; è formato da un recipiente cilindrico di ottone a che contiene il fluido in esame e . Se ne devono perciò accuratamente prevedere gli effetti nel caso, per es., dei cavi da cemento armato ...
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Scienza che studia i problemi relativi al moto dei proietti lanciati da armi da fuoco, entro l’arma ( b. interna) e fuori di essa ( b. esterna). Nella b. si comprendono anche i problemi relativi al moto [...] caduta. Si chiama poi linea di sito la semiretta m uscente da O e passante per il bersaglio S, angolo di elevazione parabola, vi è una sola traiettoria che passa per S; se è interno, ve ne sono due: se è il ramo ascendente che vi passa, si ha il tiro ...
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telerilevamento Rilevamento a distanza di caratteristiche fisiche o morfologiche di un oggetto o di un sistema di oggetti.
Generalità
Il rilevamento a grande distanza dell’aspetto e della situazione di [...] del suolo e altri parametri superficiali.
Satelliti. Fra i vari tipi di orbite dei satelliti da cui effettuare le osservazioni di t. della Terra se ne prediligono due: orbite geostazionarie, per osservare una certa zona con continuità; orbite polari ...
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Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...] illimitate possono avere, sotto particolari condizioni, rispettivamente volume e area finiti. Ideata la spirale logaritmica (da lui detta geometrica), ne rettificò con riga e compasso l'intero tratto compreso tra un punto qualunque della curva e il ...
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Strumento ottico consistente in un mezzo trasparente fissato a un sostegno, detto montatura, che lo mantiene in posizione opportuna dinanzi agli occhi. Può servire a compensare i difetti di rifrazione [...] la correzione dell’astigmatismo ecc., nonché lenti di tipo misto, per es. sferico-cilindriche. Usualmente, per caratterizzare una lente da o. se ne indica la potenza, o convergenza, in diottrie; se la lente è di tipo misto, occorre inoltre indicare l ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...