DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] di amicizia lo legavano a molti studiosi italiani e stranieri, da F. Sclopis a M. Amari, da G. Caro al conte P. Riant.
A sostegno di occidentale tra il IX ed il X secolo e ne seguiva la suddivisione, elaborando una teoria presto divenuta classica ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] du Royaume, Sociétés gén., n. 175). Che egli, sprovvisto della cittadinanza belga, ne fosse divenuto commissario è abbastanza significativo: secondo gli statuti, infatti, da lui stesso fatti stampare, il segretario della banca doveva essere belga e ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] Viti De Marco è stata, sin dai primi anni, oggetto di meditazione da parte del Fubini. Oltre che negli stessi lavori già menzionati, un denso del F. per la storia del pensiero economico. Ne è una prima testimonianza un breve, appassionato articolo su ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] per l'Africa orientale italiana. Il 19 febbr. 1942 fu ricevuto da B. Mussolini, con il quale si vantò di aver dato vita, PNM con tutto il peso della sua forza economica il L. ne assunse la presidenza, ma la conduzione del partito restava nelle mani ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] determinare la "nascita, evoluzione e morte delle nazioni". Da questa interpretazione scaturiva la teoria organicista della società che assimilava i meccanismi che ne regolano l'evoluzione ai meccanismi biologici che mantengono l'equilibrio organico ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] sua morte destinò a una fondazione a lui intitolata perché ne curasse la conservazione.
Morì a Firenze il 3 dic. 1939 Roma 1930, pp. 488-492; In memoria dell'opera svolta da Raffaello Nasini a Larderello, Firenze 1933.
Fra le opere di erudizione ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] il positivismo, ma non si identifica né con l'immanentismo né con l'idealismo. Ritenere la scienza LI; Ricerca sulle Partecipazioni Statali, a cura di G. Cottino, II, L'ENI da Mattei a Cefis, Torino 1978, ad Indicem; M. Colitti, Energia e sviluppo in ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] a Milano. realizzata nel 1942. Infine, gli abbonati passarono da 61.500 del 1928 a 1.194.849 alla vigilia del consiglio della Federazione dei cavalieri del lavoro dal 1957, ne fu presidente del gruppo centrale e vicepresidente.
Ritiratosi a vita ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] tra i primi aderenti a Roma al Movimento dei Focolari, fondato da Chiara Lubich nel 1943, e si dedicò alla vita sacerdotale.
Iscritto dopo la guerra, dal 1949 al 1958 Petrilli ne fu prima consigliere nazionale e successivamente membro della Direzione ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] del bombardamento di Bruxelles nel 1695, l'iniziativa non dovette essere particolarmente redditizia. Il G. se ne distaccò, gratificato da iniziative più lucrose, come il commercio di arazzi fiamminghi. All'inizio del 1698 il G. venne incaricato ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...