BIUMI, Giuseppe
Bruno Caizzi
Nacque nel 1749 in una famiglia della più antica nobiltà lombarda, legata alla località di Biumo Inferiore, nel Varesotto, di cui portava il nome. Laureato in utroque iure, [...] ricopiati. La brevissima monografia pubbl. da C. A. Vianello (Piano di scienza politica econ., in Economisti minori del Settecento lombardo, Milano 1942, pp. 367-389) più che un corso di lezioni ne è appena uno schema. Probabilmente la mancata nomina ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] soltanto a Lodovico il quale dal 1395 al 1397 sembra operare da solo; nel 1398 accanto a lui è Francesco al quale a Pisa, nel 1433. Quando Benedetto morì nel 1452, Piero ne fu l'erede universale; ma i Borromeo di Venezia temendo che Piero ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Silvestro
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di San Giovanni il 26 nov. 1525.
Fu il minore di cinque fratelli, Michele frate, Vincenzo, [...] Repubblica di Lucca a Gregorio XIII.
Fece un primo testamento nel 1595, e ne redasse un secondo il 21 marzo 1600. Morì poco dopo.
Aveva sposato Franceschina Montecatini, da cui ebbe tre figli: Niccolò (1563-81), Margherita e Attilio (1570-1650 circa ...
Leggi Tutto
BUONO di Filippo (Buonofilippi, Bonofilippi, Filippi)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV: ne abbiamo la più antica testimonianza in un atto lucchese del 1310 da cui risulta ch'egli apparteneva, [...] dal gennaio del 1329 B. è affiancato, saltuariamente, da altri rappresentanti della società, fra cui Alessandro Bardi. Sembra reso.
Non ci è nota la data della sua morte, né molto sappiamo della sua discendenza: quasi certamente suoi figli furono il ...
Leggi Tutto
GENTILE, Leonardo
Maria Carla Italia
Nacque a Genova, presumibilmente nell'ultimo decennio del Quattrocento. Figlio di Stefano e di Maddalena Di Negro, fratello del più noto Costantino, non va confuso [...] in prestito al G. e a Luciano Centurione 400 scudi da girare a Stefano Lomellini; un nuovo prestito di 300 comporta".
Dopo il 1552 non si hanno più notizie del G., né si possiedono informazioni su una sua eventuale discendenza.
Fonti e Bibl.: Arch ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Niccolò
Michele Luzzati
Nacque da Michele di Pietro e da Caterina Balbani nel 1510. Impegnato nelle attività mercantili della famiglia, fu dapprima nelle Fiandre e poi a Lione; rientrato [...] poi a Napoli e a Palermo. Rientrato a Lucca, ne ripartì per Lione con il cugino Gherardo Burlamacchi nel 1571. Anvers, Paris 1960, I, pp. 19, 34 (per Ferrante); J. Gentil da Silva, Stratégie des affaires à Lisbonne entre 1595 et 1607 Paris 1956, pp. ...
Leggi Tutto
BRODEL, Giovanni Vittorio
Vittorio Viale
Visse a Torino nella seconda metà del sec. XVIII; di professione sensale, è da ricordare unicamente come associato una volta, come promotore un'altra, di due [...] si conservano (Museo Civico di Torino); ma, poiché non se ne ricavò alcun profitto, fra il Birago e i suoi consoci con i più accaniti, nei riguardi dello Hannong. Il quale, pressato da debiti, sarà costretto nell'agosto 1779 a svendere all'asta e ...
Leggi Tutto
BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] Non ci sono noti altri particolari della sua attività, né sappiamo la data della sua morte. Risulterebbe comunque già deceduto nel 1530, a Genova o altrove, come si deduce da un cartolario del Banco di S. Giorgio, ove appare un lascito, ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1303 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli.
Appartenente a una famiglia tradizionalmente dedita all'attività bancaria e mercantile, soprattutto [...] il F. si era sposato con Lisetta di Iacopo Zampalochi, figlia di un mercante fiorentino operante ad Avignone e ne aveva ottenuto una cospicua dote. Alle prime avvisaglie del fallimento della compagnia bancaria egli aveva indotto la moglie ed i ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Angelo Ventura
Nato nel 1430 da Girolamo di Andrea e da Maria Contarini di Alvise, fin dalla prima giovinezza e per gran parte della sua vita si dedicò ai traffici mercantili col Levante, [...] veneziano di quella città.
Altrettanto scarse sono le notizie sulla sua attività politica, che non fu comunque intensa, né lo condusse ad assumere ruoli di particolare rilievo. Sappiamo che fu senatore almeno dal 1492, provveditore al Sale nel ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...