BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] ), al fratello Tendi. Ma qualche anno dopo il 1374 rilevò da un notaio pratese trafficone e intrigante, Maffeo di ser Simone, meser Macingo con uno citadino genovese, me ne pigioray più de fiorini mile, siché... ne restai disfato" (Piattoli, pp. 12, ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] et non dire, come ha sentito dire ad alcuno, non me ne intendo et me ne raporto" (Arch. di Stato di Lucca, Cause delegate, busta 13 pratico - ai nuovi orizzonti di cultura e di vita, tanto da esservi chi, come il B., dell'umanità delle lettere faceva ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] somma, che secondo lui non ripagava né le spese sostenute né i rischi corsi nell'esportare di in L'esploraz. commerc., XXIV (1919), p. 135; G. Caprotti-A. Annoni, Corrispondenze da San'a, in L'Universo, 15 gennaio 1897, pp. 6-8, e 31 gennaio 1897, ...
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FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] d'economia civile del Genovesi. Sull'onda dell'intenso dibattito da essi suscitato, il F. diede alle stampe l'opera Discoverta il catasto erano "un mescuglio di regole non adatte, rintracciate ne' maggiori torbidi del Regno" (p. 113); la formazione ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] città a capoluogo di provincia (1923). Vi furono traslocati da Parenzo gli uffici provinciali e l'istituto di credito fondiario e dei lavori in regia comunale. L'aspetto urbano se ne avvantaggiò, con lavori d'asfaltatura delle strade, la pulizia ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] applicata e l'insegnamento autonomo di politica commerciale e doganale. Fu da quel momento che, anche per merito del F. e della sua fu dato corso solo quaranta anni dopo che Adam. Smith ne aveva dimostrato la necessità, egli si augura che agli schemi ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] 1846 alla segreteria di Pio IX; ma occorse la fuga del papa da Roma, perché la sua voce cominciasse a trovare ascolto, anzitutto in , Commercianti)", su una classe sociale determinata, che "ne abbia bisogno e possa garantirlo". Non per nulla, infatti ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] registrate a nome dei suoi figli; ma poiché lo furono fin da quando essi erano minorenni, non c'è dubbio che il C. 206, 287s., ma dei libri di conti dell'epoca del C. ce ne è pervenuto completo uno soltanto (Firenze, Bibl. nazionale, Arch. Capponi, ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] "sul valore delle monete d'oro e d'argento che han corso ne' Stati" del 25 giugno 1733.
Gli anni 1733-35 segnano senza uno dei casi più impegnativi e quando il problema delle misure da prendere per evitare abusi e speculazioni si fa più urgente ( ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] seguito alla Napoletana per imprese elettriche, il B. ne favorì la fusione dalla quale nacque la Società generale di titoli al portatore, e l'esistenza di un fattore discriminante tale da determinare nuovi motivi di squilibrio.
Dal 1947 al 1961 il B. ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...