GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] insegnamento della scienza delle finanze presso quell'Università, ne aveva fatto un punto di riferimento nazionale relativamente profilo politico, il G. aveva iniziato il suo percorso da socialista unitario e nei primi anni del fascismo mantenne un ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] incertezza che tende a paralizzare ogni attività. Ne viene infatti una prostrazione morale […] Diminuisce della rendita del consumatore (Sulla misura del vantaggio che il consumatore ritrae da uno scambio, in Giornale degli economisti, 1916, n. 2, pp. ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] gli era stata concessa nel 1720 da Filippo V, e lo obbligò a da nuove imposte sul vino e sulla calce; per le spese straordinarie della guerra di successione austriaca, nel 1746 fu votato un donativo di trecentomila ducati e settecentomila se ne ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] finanze.
Candidato nei collegi di Catania e Messina nel 1861, ne uscì sconfitto; fu poi eletto deputato dal 1865 al 1879 ( governo della Sinistra arrivò a presentare le sue dimissioni da ministro, poi ritirate, motivandole con la scarsa volontà ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] e con facoltà di trasmetterlo agli eredi. La gestione delle entrate pubbliche da parte di Foscarari garantì a Piccinino un credito praticamente illimitato e ne sostenne le ambizioni sempre più evidenti di procurarsi un proprio dominio personale ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] Ferdinando II, nel 1857, quando essa venne fortemente criticata da A. Scialoja e contrapposta a quella piemontese, non esitò a prenderne le difese (Della condizione finanziera del Regno di Napoli, s.l. né d.). Il sovrano gli espresse poi il proprio ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] Giovanni Dell'Agnello, intenzionato a imporgli un prestito di 6000 fiorini, scelse di allontanarsi da Lucca alla volta di Genova; ne conseguì il sequestro dei suoi beni da parte di Dell'Agnello. Ma la figura politica del G. crebbe d'importanza negli ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] , con la scomparsa, nel 1816, dell’abate Balsamo, unito a Palmeri e alla sua famiglia da un legame intellettuale, affettivo e di patronage. Palmeri ne pubblicò nel 1818 la Necrologia su La Biblioteca italiana, celebrando la sua adesione completa all ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] Mendes, la potentissima erede di una dinastia di mercanti e banchieri di origine portoghese, da poco stabilitasi a Costantinopoli: "Questa giudea di Mendes ne ha comprato una grandissima quantità, et di questi del Stretto, et di quelli di fuori ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] di Minorca che aveva richiesto rappresaglie sui beni genovesi; avendo ottenuto la conferma dei privilegi concessi da Ferdinando e Isabella ai Genovesi, ne curò la pubblicazione in Spagna, ma non poté farlo a Valenza per una sollevazione popolare.
Nel ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...