GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] di Bologna e Firenze, gli Estensi, i Gonzaga e i Carraresi. Il governo di Bologna ne approfittò per sollecitare, con la mediazione di Francesco da Carrara, la consegna da parte di Niccolò III d'Este dei castelli di Bazzano e Nonantola che il marchese ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] italiano all'energia nucleare, ed è una storia ancora largamente da scrivere. Certamente fu una storia di contrasti; sulle prime, Napoli il 24 genn. 1961.
Oltre agli incarichi sopra ricordati, ne ebbe molti altri; tra questi fu socio dell'Accademia d' ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] di 320.000 onze, pari a 4.000.000 di lire, suddiviso in azioni da 80 onze. E F. conferì le navi e il contratto con lo Stato. società ebbe sede a Palermo ed egli, naturalmente, se ne riservò la gerenza.
L'attività di negoziante (nell'ampio significato ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] e Portogallo. Fu quindi a Bologna, a Firenze, a Parma e da lì tornò a Milano. Il 15 gennaio 1821 simulò una vendita della finì in mano a Camillo Ugoni, suo biografo, che ne pubblicò solo alcuni estratti.
Nel 1835 cominciarono ad aggravarsi le ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] a vendere il loro prodotto a un prezzo politico, né all'industria di trasformazione (marmellate, biscotti, sciroppi soprattutto, dopo l'inizio della crisi mondiale, il G. lasciò da parte le speranze di ritorno al libero scambio e si concentrò sulle ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] che lo aveva fra l'altro eletto uditore della Ruota e giudice delle cause e ne aveva invano sollecitato la nomina a console raguseo per tutto il Regno.
Egualmente favorito da Ferdinando, che lo confermò negli incarichi affidatigli dal padre, il C. fu ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] B. assunse il controllo di quasi tutto il capitale sociale e da allora iniziò il suo dominio che durò incontrastato per oltre venti Superato nel 1866 un run (su 23 milioni di depositi ne aveva dovuto restituire oltre 16) mercé l'aiuto del capitale ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] esprimevano gli orientamenti della cultura economica lombarda, e ne seguì l'uscita dal partito dopo il Congresso di di esperti della Commissione nazionale per la programmazione economica, presieduta da G.U. Papi che concluse i suoi lavori nel 1964. ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] avviava da Teramo un principio di dialogo con i maggiori centri della cultura scientifica europea. Né erano le pesi di portolania in Ortona. L'iniziativa ebbe una certa risonanza: ne dava notizia il Giornale letterario di Napoli (ottobre 1795, pp. 35 ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] austriaco, non ci è rivelata da nessun elemento. Né si spiega facilmente la decisione di quegli anni e ciò fa presumere, se non altro, che si fosse ritirato da ogni attività per l'età troppo avanzata. Purtroppo non è stato possibile accertare la ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...