BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] attività della famiglia. Pur compiendo frequenti viaggi all'estero il B., come già suo nonno, dirigeva da Lucca le compagnie della famiglia e fra il 1578 e il 1579 ne creò altre due, entrambe intitolate al suo nome.
La prima fu la "Benedetto, Lorenzo ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] a titolo personale una pratica di pace con i Veneziani, così da risparmiare a Firenze le spese e i disagi di un conflitto Mirandola dalla macchia di eterodossia imputatagli dalla Curia. Né andrà dimenticata la diffusione della fama del Poliziano come ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] : Urbano Parensi e Girolamo Arnolfini ne ottenevano la tratta illimitata da Bordeaux nel 1513. Le lettere dei amico di Giuseppe Buonvisi". Oltre a questa "missa" gli eredi del B. ne fecero un'altra di 4.000scudi, 2.000 dei quali per Ferrante Sbarra ( ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] è propensi a credere che certi squilibri potessero essere provocati da anticipazioni richieste o pretese dallo Stato, e infatti nel Sanuto ne troviamo molte volte la notizia, perché se ne rendeva pubblico merito. Dal 1508 al 1515 esse ammontarono a ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] ferma, o per mezzo delle strade ferrate ... si farà parte non piccola del commercio europeo, o ne sarà tagliata fuori da Marsiglia e da Trieste, nostre formidabilissime rivali" (Ecodei giornali, 21marzo 1846). Poco dopo, sempre in comunione d'intenti ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] a quell'anno in forte espansione - tra il 1881 e il 1889 era cresciuta da 98.571 a 339.552 tonnellate, con un tasso annuo del 16,7% -, insieme con i Bolis, il capitale) che a sua volta ne affidò al F. la conduzione. Il successo dell'iniziativa non ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] nella tradizione fiorentina.
B. morì a Firenze il 19 nov. 1330. Quasi sessant'anni dopo la sua scomparsa ne restava ricordo abbastanza vivo da offrir materia a Francesco Sacchetti (nov. LXXX) per una novella rievocativa dove le malefatte dei figli di ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] le altre, le località più importanti per la storia dell'azienda: da Ballabio, a Maggianico, a Melzo, alle varie sedi di stabilimento stagionatura, come nel caso di Ballabio e di Maggianico, né di una bottega, pur dotata sotto il profilo tecnologico, ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] Antonio e Lodovico Buonvisi e C.". In sostanza il B., da vivo e da morto, fu il "principaliter nominatus" della più importante compagnia : non conosciamo tuttavia l'intitolazione della ditta, né abbiamo informazioni sulle sue attività; si può supporre ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] dal 2 febbr. 1930, fu assunto nella fabbrica di macchine da scrivere di Ivrea come apprendista, in officina, a partire dai livelli 1953 al 1955, senza percepire alcun emolumento; ne trasse un approfondito aggiornamento sugli sviluppi del management ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...