Economista e storico (Heilbronn 1838 - Bad Harzburg 1917), prof. nelle univ. di Halle (1864-72), Strasburgo (1872-82) e Berlino (1882-1913), membro del Consiglio di stato (1884) e della Camera dei Signori [...] "giovane scuola storica", che applicò il metodo storico propugnato da W. Roscher, B. Hildebrand e K. Knies, altri fondò nel 1872 il Verein für Sozialpolitik e nel 1890 ne assunse la direzione. Opere principali: Über einige Grundfragen des Rechts ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi che ne fanno parte, riguardanti: si avvicina molto rapidamente a x~, se x(0) non è lontano da x~. La stabilità di un punto fisso può essere determinata studiando gli ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] aperta 2x=y per la stessa interpretazione non risulta né vera né falsa.
Una formula di L si dice logicamente valida dimensioni. I m. tridimensionali, in particolare, sono di solito nel rapporto da 1/20 a 1/30; la lunghezza d’onda del suono va ridotta ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] essere tratte valutazioni né sul livello di benessere raggiunto da un paese né, tanto meno, sulla tali fenomeni sono difficilmente prevedibili nel tempo e comunque non sempre da attribuire allo stadio di sviluppo (più o meno avanzato) raggiunto ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] ancora in abito larvale o giovanile è detta neotenia: ne è un esempio classico l’Urodelo Ambystoma mexicanum, ). Per il calcolo, occorrerebbe seguire una generazione di donne per 35 anni (da 15 a 50 anni di età) e rilevare il numero di figli avuti ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] Q sarà chiuso rispetto alla divisione. Si introdurrà in Q una relazione d’ordine, a partire da quella di minore fra n. naturali; anche tale ordine risulta essere senza primo né ultimo elemento. Si dimostra poi che Q, come già Z, è un’estensione di N ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] cosiddetti canali veloci per gli ioni, che ne permettono scambi massivi tra i compartimenti intra- o attrattiva. Se, in particolare, Q è fisso e la forza centrale esercitata da Q su P è la forza di gravitazione universale, indicando con m la massa ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] neda Monza (Londra, British Museum). Notevole anche la produzione a stampa, con xilografie. In Francia, legarono il proprio nome ai l. d’ore J. Du Pré, A. Vérard, T. Kerver, P. Pigouchet, G. Tory, G. Hardoyn e il libraio S. Vostre. In Italia, ne ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] s. sia convergente è che fissato comunque un numero ε>0 esista un indice ν, dipendente solo da ε, tale che per ogni n≥ν e per ogni intero p positivo sia
Ne segue che per la convergenza di una s. è necessario, ma non sufficiente, che il termine ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] e virtù morale che consiste nel dare a ciascuno il suo (suum cuique tribuere). Tale formula – criticata da H. Kelsen, che ne ha dato una lettura formalistica, qualificando il principio come una norma – ha una valenza ontologica: essa esprime ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...