Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] sul valore aggiunto. Per quanto riguarda le imposte sul reddito, l’art. 109, co. 2 lett. b, non nedà una definizione, ma individua esclusivamente l’imputazione temporale dei componenti positivi e negativi, stabilendo la rilevanza fiscale di tali ...
Leggi Tutto
Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] ne riduce la biodiversità, deve poi intervenire attraverso somministrazione di fertilizzanti, protezione da predatori e da economica, e si capisce come questa possa avere un andamento diverso da quello della p. fisica; un aumento della p. fisica può ...
Leggi Tutto
L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] altra. La struttura portante delle c. viene così individuata da A.L. Kroeber e da altri autori (come R. Benedict e C. Kluckhohn) però presente anche in altri indirizzi, i quali se ne sono avvalsi per sottolineare il carattere simbolico specifico dell ...
Leggi Tutto
Negli ultimi tempi, alcuni economisti che si muovono nel contesto della teoria dell'equilibrio generale hanno dato all'economia del b. un carattere operativo che consente di farne la base teorica della [...] venduti ai costi marginali. Questa tesi è stata ripresa e sviluppata da H. Hotelling; essa riguarda la produzione sia di beni pubblici 'uso del bene pubblico non può essere escluso né dal produttore né dai singoli utenti la decisione se produrlo o ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] che si scopre all'istante quanto siano assurdi e strampalati" (ed. Rapisarda, I, p. 173). Il sarcasmo la faceva da padrone e lo stesso titolo ne è la prova, perché riproduce in tutto quello del rivale sostituendo l'ultima parte con La réfutation d'un ...
Leggi Tutto
utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] il codice morale delle nostre azioni badando soprattutto alle conseguenze che ne derivano, e le classifica in buone o cattive (bene e laica e terrena ignorava i concetti di premio da meritare o di pena da subire nell’aldilà in base alle azioni ...
Leggi Tutto
Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] parte delle economie industrializzate, a livelli elevati di protezione positiva. In altri termini, esiste, e l'analisi empirica nedà conferma, una forte correlazione positiva tra i valori dei coefficienti di protezione e il livello del reddito pro ...
Leggi Tutto
Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] il problema, economico e politico insieme, della sua conciliazione con una pluralità di monete, seppure strette fra loro da un accordo che ne limitasse l'oscillazione sui mercati dei cambi, e con le politiche monetarie nazionali. La decisione che si ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] il problema, che è economico e politico insieme, della sua conciliazione con una pluralità di monete, strette fra loro da un accordo che ne limita l'oscillazione sui mercati dei cambi, e con politiche monetarie nazionali. È il problema del 'quartetto ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] il Sig. Berg [il presidente degli imprenditori tedeschi] possa parlare ad Adenauer meglio che Cicogna a Fanfani non dipende da Berg, néda Cicogna. Anch'io potevo differentemente parlare a De Gasperi e la differenza non esiste certo tra Cicogna e me ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...