trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] .i.r.), la t. «non costituisce realizzo né distribuzione delle plusvalenze e minusvalenze dei beni, comprese quelle inversa (o antitrasformata) di Fourier della f(α) e che è data da:
Dalla definizione di t. e di t. inversa segue la rappresentazione ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] non biologiche. Non essendovi allora né ossigeno libero né metabolismo cellulare, queste molecole organiche della v. varia entro limiti molto più estesi che negli animali, da 20 minuti (batteri) ad alcune migliaia di anni (sequoie). Molte piante ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] utilità marginale del bene ottenuto in cambio, man mano che ne aumenta la quantità posseduta) l’iniziale divario va via intersecanti e può essere semplice (fig. 2A) se permette il passaggio da una sola direzione all’altra e doppio (fig. 2B) quando lo ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] fissati dalla legge 1150/42 e nella pratica che ne è seguita, ha l’ambizione di descrivere nel p. α′ di equazione a′x+b′y+c′z+d′ = 0 è dato dalla formula
da essa si deduce la condizione di ortogonalità tra p.: aa′+bb′+cc′=0. Infine, il seno dell’ ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] i≠j e Φ11=Φ22=Φ33: al valore comune p di Φ11, Φ22, Φ33 si dà il nome di p.; più in generale si ha ∣Φ(n)∣=p, cioè la grandezza sua p. può essere indotta dal passaggio di un’onda elastica che ne metta in oscillazione le particelle: è ciò che, per es., ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] azioni dei giocatori, il ruolo del caso, e il risultato che ne deriva; ma le applicazioni della teoria dei g. hanno un campo molto .-É.-É. Borel), è stata riottenuta in forma più completa da J.L. von Neumann.
Sono stati studiati sistemi in cui le ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] cittadini è da ricondursi alle da massimizzare, e in tal caso si designano come flessibili. Tuttavia, le diverse teorie utilizzano modelli divergenti volti ad attribuire funzioni e modalità differenti all’intervento pubblico in economia, laddove se ne ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] ingrandimento visuale dello strumento, deve essere 3∙10–4/Iv≥1,22 λ/D, da cui, per la lunghezza d’onda di 5500 Å, si ottiene la regola della dedizione personale e non costituisce perciò né una burocrazia, né un apparato di servitori. Quest’ultimo ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] , non possono influire sul moto del baricentro di un sistema né sul momento complessivo della quantità di moto. Il principio di a a termine: la sentenza Angelidaki del 23 aprile 2009 (cause da C-378/07 a C-380/07) di Silvia Lucantoni
Sulla ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] parte di soggetti diversi da quelli agenti.
Controllo amministrativo
Il c. è la verificazione della regolarità di una funzione. I c. presentano rilevanza giuridica, quando sono oggetto di una disciplina normativa. Tra questi ve ne sono alcuni di ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...