FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Illavoro (Milano 1875) e Ilcommercio (ibid. 1878), del Lampertico, "scrittore non simpatico" (lettera a Sonnino, da Pavia, 24 giugno 1878), né di rimproverare più tardi allo stesso Luzzatti il "culto di se stesso" quale unico "promotore della ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] volta lo aveva raccomandato a P. Balbo, ministro degli Interni e magistrato per la riforma degli studi. Ne nacque un sodalizio fatto di protezione, da parte del Balbo, ricambiata con devozione dal C. che lo tenne sempre anche come maestro negli studi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] scientifici: una scelta che, tra l'altro, raccoglieva anche una precisa sollecitazione del cardinale Ippolito il quale se ne occupava da tempo come dilettante. Dalle loro discussioni di astronomia e di matematica (lessero uno dopo l'altro un prezioso ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] super decretalibus, che elaborò a lungo, portandolo a compimento soltanto alla fine della sua vita. Ne scrisse due versioni. La prima, tramandata da un solo manoscritto, fu completata qualche tempo prima del pontificato di papa Clemente IV eletto nel ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] corte Michele Savonarola, giunse presso l'E. e ne eseguì il ritratto, con l'effigie del camerlengo Folco K. Eörsi, Lo studiolo di L. d'E. e il programma di Guarino da Verona, in Acta hist. artium Academiae scientiarum Hungaricae, XXI (1975), 1-2, pp ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] da piccolo chiamavo mamma. E che era vissuta in ambienti miserrimi» (Una ragazza del popolo, in Non ho dimenticato, Venezia 1981, p. 8). Quando nel 1924, sposandosi, la ragazza lasciò la famiglia Cassola, il piccolo ne , che rasserenò da allora la sua ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] leggi fondiarie, in Il Quotidiano, 24 marzo 1950; Ciò che resta da vedere nel progetto di riforma agraria, in Il Tempo di Milano, 7apr del rispetto dell'ordinamento giuridico e dei principi che ne sono a fondamento; e di conseguenza si nota una ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] romana volle esaminare il manoscritto, mentre la corte di Napoli ne affidò la revisione a un gesuita spagnolo, G. Barba. della filosofia italiana, LXVII (1986), pp. 1-15; R. Bellamy, Da "metafisico" a "mercatante". A. G. and the development of a ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] documenti dell'archivio vescovile ne testimoniano la presenza tra il da Vigevano, maestro anch'egli di dictamen e autore di un Liber floridus, che lo ricorda con parole commosse. Anche Salimbene de Adam nella sua Cronica, composta nel 1283, ne ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] rendere quelle gratie ch'io debbo et posso maggiori"; e aggiungeva: "io non ho già anchora lettere di Corte, però ne ho havuto aviso da molte parti et credo però che sia così" (Una lettera di G.C.). Le ricevette infatti assai presto, sicché la nomina ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...