CACCIAVILLANO (Caçavillanus, Cazavillanus, Garzavillanus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista della scuola bolognese, attivo tra il 1199 e il 1209. Queste date sono indicate dai soli due documenti [...] di S. Vito all'atto di cessione di questa chiesa, già sede dello Studio, ai camaldolesi. Il Sarti ne fa anzi il principale artefice della discessio da cui nacque la scuola vicentina. Non ci è nota la data di morte, fissata dal Besta nel 1122 sulla ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] lui una particolare deferenza, tanto che anni dopo ne tracciò un affettuoso ritratto: «diritto come un il 1906 (il V e il VI volume, essendo deceduto l’autore, furono curati da Lessona), fu ristampata nel 1931 e tradotta in spagnolo (Madrid, I, 1930, ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] fra enti ed enti collettivi, oppure fra enti collettivi da uno e da individui da un altro canto". Ma per quel che concerne il sul concetto di "persona morale di diritto pubblico", che ne offre una definizione fortemente estensiva (C.F. Ferraris, ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] dal 1834 alla morte del filosofo (1852). Questi ne ricambiò l'affetto e respinse decisamente le voci calunniose e calorosa. Nel 1862, inoltre, il B. fu scelto a far da arbitro nella commissione nominata per risolvere i contrasti sorti tra Costarica e ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] giovani" -, si fondava sull'autorità dei Toppi, che ne sottolineava come unico pregio "la somma memoria", e come Coscia. La prima di queste aveva ad oggetto l'ereáità lasciata da Pietro Machario nel 1595, per una metà alla moglie senza figli ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] , una via d'uscita. La polemica infatti si accese (ne parla A. Aprosio, Biblioteca aprosiana, Bologna 1673, pp. mss. Vat. lat.10741-42 e 10744 (una breve descrizione è data da Ch. Huelsen, Il Circo di Nerone al Vaticano, in Miscellanea Ceriani, Milano ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] Barnaba a Verona data al 16 maggio 1373 ed è riferita da una carta veronese che lo ricorda come vicario del podestà. Nelle nei secoli precedenti) sembra inverosimile in epoca di Umanesimo; né è lecito pensare che i giuristi siano rimasti insensibili a ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] liberismo ultramoderato del Corriere della sera, né al conservatorismo agrario di Sonnino, né ai sogni barricadieri di "riscossa" della borghesia cullati da Pareto e dai nazionalisti elitari, né tutto sommato all'altezzoso feudalesimo industrialista ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] fosse sottoposto all'obbligo di sospendere il giudizio, ma ne avesse la facoltà, ciò non può dipendere dall'intensità in particolare si tratterebbe di un procedimento complesso, costituito da altri procedimenti i quali sono a loro volta scomponibili e ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] dal 1759 al '75, con l'apporto di G. Astarita, che da direttore dei lavori quale doveva essere all'inizio (30 luglio 1757) divenne - sua teoria, basata su "sode cognizioni architettoniche", ne stigmatizza lo stile arido e faticoso, inadatto ai ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...