GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] tornò tuttavia a Roma e vi si trattenne fino all'agosto dell'anno seguente. Dopo si recò, per la prima volta da quando ne aveva assunto la guida, nel vescovato di Fossombrone. Qui ritrovò, come poeticamente si espresse nel sonetto Al bel Metauro, a ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] possediamo della sua vita: ignoriamo luogo e data di morte.
Il F. godette notevole fama ai suoi tempi: Alberico da Rosate ne ricorda una quaestio su un particolare caso di diritto statutario (Commentariuni de statutis, lib. IV, in Tractatus universi ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] G. Gozzadini (pp. 52, 107 n. 166). Tommasina era stata "occisa" prima del giugno 1265, non si sa da chi né perché: il fatto, sfuggito al Sarti, risulta dalla rubrica VIII degli Statuta et ordinamenta emanati nel giugno 1265 "pro bono et pacifico ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] altri 117 consilia, fino a quel tempo inediti (il Diplovataccio nella Bartoli Vita a stampa ne aveva promessi più di 150; la differenza del venti per cento può da sola indicare il rigore con cui l'erudito di Corfú procedeva alle attribuzioni), e li ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il a si peu de force qui lui soit propre, car il ne représent rien; quelqu'habile qu'il soit ce n'est qu'un Carlo Emanuele IV..., a cura di M. Degli Alberti, Torino 1909, pp. 30-38; sono da vedere i voll. 22, 24, 25, 26, 28, 29, 35, 36, 37, 38 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] segretezza le sue truppe nel Granducato.
L'intervento austriaco non ebbe luogo né allora, né durante gli anni immediatamente successivi. Sicché il granduca dové far fronte da solo ad una situazione sempre più insostenibile. Ma, nonostante la diffusa ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] conto del fatto che tante proibizioni richiedevano una amministrazione pletorica e costosa (tale da gravare, dunque, doppiamente, per il danno o gli intralci che ne derivavano e per la spesa che i contribuenti dovevano sostenere per mantenerla, sugli ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] "fondatore di questa scienza in Italia", a Genovesi. Ma poi non ne seguì le tracce, persuaso come era che la realtà economica e politica lombarda differisse nettamente da quella napoletana. Partì dai neo-mercantilisti (oltre a Genovesi aveva citato ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] che si scopre all'istante quanto siano assurdi e strampalati" (ed. Rapisarda, I, p. 173). Il sarcasmo la faceva da padrone e lo stesso titolo ne è la prova, perché riproduce in tutto quello del rivale sostituendo l'ultima parte con La réfutation d'un ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] nulla dell'infanzia e della prima giovinezza di E., né tanto meno della sua educazione e delle sue esperienze Bernard, Firenze 1990, p. 70.
Sull'edizione del manoscritto cagliaritano, curata da E. Besta e P. E. Guarnerio, in Studi sassaresi, sez. I ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...