BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ordre le plus formel de faire agir la troupe et de ne plus tolerer aucune demonstration, aucun rassemblement". A questo rigido mandato , che tuttavia "l'on ne peut plus tarder de donner". Ogni altra ipotesi era da scartare: era impossibile "retourner ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] della Dote con lo pseudonimo di Benduccio Riboboli da Matelica (col quale firmò anche l'idillio La Befana stampato del 1766). Allorché la Crusca rimase per alcuni anni inoperosa, il B. fu tra coloro che ne sollecitarono la ripresa. A tale scopo il 25 ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] tra soci aventi un muro in comune (p. 304); ne redige un altro riguardo al mutuo ed alla relativa quietanza liberatoria 1919), pp. 3 ss.; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., diretta da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 881; M. A. Zorzi, ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] contratto tra sovrano e Stamenti in quanto il re non aveva emanato leggi né concesso capitoli e grazie in forma di legge; soltanto nel Parlamento convocato nel 1421 da Alfonso V il Magnanimo si sarebbero potuti individuare, secondo il D., tutti gli ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] alla Cel.V. che niuno delli principi germani, né Conseieri de quelli, senteno questa venuta in Italia, . 376; VI, ibid. 1953, pp. 16, 786; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, III,Torino 1895, p. 19; E. Picot, Une édition ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] quasi interamente al G., pur citandolo assai poco, ne avrebbe usurpato la fama anche per i secoli seguenti , in Studia Gratiana, X, Bononiae 1968, pp. 367 s.; L. Frati, M. G. da Lodi, in Arch. stor. lombardo, XLVI (1919), pp. 322-325; G. Secco Suardo, ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] aveva manifestato qualche perplessità su alcune disposizioni), il F. ne metterà in evidenza i punti fondamentali e confuterà i la quale aveva sì stampato [dopo il '38] una sua voce preparata da gran tempo, ma omettendo la firma" (A. C. Jemolo, M. F ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] minimi dettagli, come si può constatare dalla lettura del documento pubblicato da Vallauri, era subordinata al proseguimento nella città dell'insegnamento universitario: in caso contrario se ne prevedeva il trasferimento a Pavia, nelle case che il G ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] storia. Espresse a volte con veemenza e con disprezzo dagli umanisti e dai giuristi della scuola culta (ma non da tutti, né dai maggiori), queste critiche ricorrono di quando in quando anche presso autori moderni; ma in generale la storiografia più ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] tutt’altro che ignota a Napoli e nel Mezzogiorno (se ne conoscono almeno quattro edizioni tra il 1840 e il 1855 1973) e l’antologia letteraria Gli argomenti umani, curata nel 1972 da Franco Fortini e Augusto Vegezzi. Nello stesso periodo il figlio di ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...