BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] communis" di un documento del 1204. Gli antichi, confondendo la funzione di giudice esercitata talvolta da B. con queste posteriori testimonianze, ne dedussero che il nostro giureconsulto avesse anche rivestito la carica di vicario imperiale. Ma la ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dei Grigioni, ma a Musso, sulla sponda occidentale del lago di Como, furono fatti prigionieri da quel castellano, Gian Giacomo Medici, che ne pretese il riscatto, adducendo crediti dovutigli dai collegati. L'incresciosa vicenda si concluse solo dopo ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] nota 6) cita una disputatio del C., edita a Pavia nel 1490, ma di essa non indica il titolo né la fonte da cui attinge la notizia. Una quaestio molto celebre, "Circa statutum disponens mulierem non posse alienare nisi servata certa forma",disputata ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] appaiono anche in successive edizioni dell'opera (dove però se ne contano 275). 5) Glossae contrariae rilevate nelle cinque parti nuovo a quanto sulla stessa materia fu scritto da Iacopo da Belviso e da Andrea da Isernia. Ci mancano anche i testi di ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] di rifiutare qualsiasi alleanza "dicendo volerci conservare di mezo, né intrometterci in parte alcuna". Tre giorni dopo il D. Colle Val d'Elsa e il D. sottoscrisse il parere espresso in merito da Mariano Sozzini.
Il D. morì a Siena il 19 ott. 1461, ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] Pavia, dove seguì tra l'altro i corsi tenuti da P. Bonfante e da C. Longo. Si legò in particolare al Bonfante - . dell'attività scientifica e didatt. del prof. P. de Francisci, s.l. né d. (relaz. presentata dal D. al concorso del '19); E. Albertario, ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] rinvenuti, risalenti al 1452, attestanti le sue traversie per conseguire il pagamento del salario del 1450-51: né c'è da meravigliarsene se già nel 1441 aveva incontrato analoghe difficoltà. Di fronte tuttavia alle lamentele del D. le autorità ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] femminile che di maturità spirituale; lo ritenne dunque un esperimento, tutto sommato, da evitare. Di fronte all'ostinazione delle monache, convinto che la responsabile ne fosse la badessa col suo forte ascendente personale, il C. prese la decisione ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] fiorini. I Perugini, però, giudicando il trasferimento una gravissima perdita per il loro Studio, ottennero da Paolo II un breve col quale se ne vietava la partenza: un'analoga decisione fu formalizzata dal governatore di Perugia Girolamo Lando. Il D ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e il declino delle forze, era deciso a ritirarsi dalla scena: "non ò vocazione né forza per scendere in una palestra spesso ingombra da energumeni e talvolta da gladiatori". Ma contro la sua volontà fu trascinato ancora agli affari. Durante l'assedio ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...