DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] i dottori, ma a contestare la stessa fondatezza di regole del diritto comune, non più attuali né "razionali". Nel 1680-1681 l'intera opera fu completata da due volumi d'indici, redatti dal Falcone. Essa ebbe numerose edizioni fino a metà Settecento ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] nel 1770 al celebre medico Pietro Moscati e se ne separò clamorosamente pochi anni dopo, fuggendo con un giovane , ad indices (la prima parte è riedita con ricco apparato di note da G. Gaspari, Viaggio a Parigi e Londra (1766-1767): carteggio di ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] quindi dello Stato della Chiesa sotto Paolo II.
Del C. non si conoscono altre vicende o altre opere, né la data e il luogo della morte.
Da una lettera di I. Gherardi del 18 marzo 1488 il C. risulta sicuramente morto, ma ancora una volta coinvolto ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] e il 1765. Il G. vi aveva posto mano attorno al 1751, e ne aveva letto brani a soci dell'Accademia.
Il volume I delle Memorie, per Milano fra 1854 e 1857 dallo stampatore F. Colombo e curata da M. Fabi, che lavorò anche a una prosecuzione dell'opera ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] ammissione di Luigi XIII alla regolamentazione degli affari di Germania in modo tale che ne potesse derivare una pace durevole: brevi speranze, in realtà, sebbene accompagnate da lunghe trattative a Parigi e a Vienna, che la situazione, tra Francia e ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] stesso anno si recò a Roma e il 2 novembre venne ricevuto in udienza da Pio IX. Sempre nel 1847 pubblicò vari opuscoli, fra i quali L’ Chiesa, in quanto monocratico, non può essere né liberale né democratico: «Papato e democrazia non potevano stare ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] del 14 febbr. 1456).
Nel 1456 il G. incontrò (probabilmente a Bologna) Ottaviano Ubaldini, letterato al seguito di Federico da Montefeltro, e ne ebbe in prestito un codice di Catullo che emendò con l'esemplare in suo possesso. È questa la più antica ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] pp. 384 ss.), nei Libelli civilistici di Roffredo (che, malgrado ne sia stato discepolo, non conosce l'opera longobardistica di C.), più tardi in qualche passo di Alberico da Rosciate. Si riflette così quell'attaccamento psicologico verso il diritto ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] aristocratico ed ecclesiastico B. era impegnato nel campo temporale come nello spirituale, e per uscire da quel compito uno e duplice non bastavano, né per lui né per gli altri come lui, le sollecitazioni dei massimi spiriti della Chiesa di Roma e in ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] ordinamenti del presente si possono stimar buoni o falsi, se non si studiano storicamente, col ricongiungerli a quelli da cui sono generati"; né, d'altra parte, "ogni nuova conquista del sapere ... è possibile, se non sia posto il dubbio sulle verità ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...