D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] con Pio Fedele, professore a Perugia, che ne assumerà la direzione, la rivista Archivio di diritto 7 della costituzione della Repubblica apparsa nel Commentario sistematico alla Costituzione diretto da P. Calamandrei e A. Levi (I, 1950, pp. 100 ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] , XI[1911], vol. IX, 3, pp. 143-151).Ma nella corrispondenza e nella relazione dell'A. non ne è traccia.
Dopo l'occupazione di Roma da parte delle truppe francesi nel febbraio 1808, l'A. - che era progovernatore della città - fu arrestato il 6 ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] databile fra il luglio 1243 e l'agosto 1245; quindi una terza redazione da porsi tra il 1245 e il 1253 circa. Per la quarta, l' diritto posti e risolti dalle singole decretali. Lo Schulte ne indica molti manoscritti; per ciò che riguarda le edizioni ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] , il B. fu tra i volontari che, guidati da Mameli, partirono da Genova la notte tra il 19 e il 20 marzo ) l'Istituto tecnico, il B., che aveva sostenuto il progetto, ne ottenne la presidenza. Nella primavera con L. Patrone aveva rappresentato la ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] a S. Salvatore in Lauro, stabilendovi corsi di giurisprudenza e di medicina.
In gran conto l'A. fu tenuto da Innocenzo XI, che ne seguì sempre i consigli nelle più importanti questioni di stato: per il parere contrario dell'A., il quale dubitava dell ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] gestione fra aziende similari". L'aspro scontro che ne seguì coinvolse forze politiche e sindacali, organi di ebbe più incarichi ministeriali. Non si presentò alle elezioni del 1976 e visse da allora appartato.
Il B. mori a Roma il 19 genn. 1980, ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] anche nella modestia: il proprio contributo teoretico duratuio era da lui stesso limitato alla ricerca storica (a F. Carnelutti studi in sua memoria, di non ristampare suoi scritti né di pubblicare inediti (in quanto non curati come avrebbe voluto ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] giustifica un totale abbandono alle pretese socialiste. Più solida ne esce la fede nello Stato di diritto, nella grand'ufficiale nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Morì a Tocco da Casauria il 28 ott. 1922.
Per un elenco completo delle opere del ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] della fedeltà al giuramento, che "non è catena di schiavi né capestro che riduca l'uomo a cadavere" (Eventied artefici, e L. Federzoni, il più vicino a D. Grandi e rivide, da un punto di vista giuridico, la stesura dell'ordine del giorno che questi ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] dir. intern., VI [1912], 2, pp. 3. 15).
Ne Gliorgani dello Stato (contro la tesi di D. Anzilotti, in D. Donati, con tutti i documenti personali, le lettere ed i curricula da lui stesso ordinati e donati; D. Donati, Curriculum, Modena 194; necrol. ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...