MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] , dei quali solo quattro viventi nel 1789: Luigi Maria (notaio), Vincenzio, Giuseppe e Giambattista (il Lastri, invece, nedà per vivi sei). Maturò rapidamente qualità di archivista, antiquario e studioso - soprattutto di lingua - che furono presto ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] funzione, condizioni ed effetti). Basandosi su Giulio Vittore, il C. ritiene che la regola "bis de eadem re ne sit actio" fosse sancita da legge anteriore alle Dodici tavole e si fosse estinta con la lex Iulia iudiciaria: mentre la communis opinio ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] du mariage et de sa législation (1776). Di ritorno da Napoli, conobbe Giovanbattista Spinelli Savelli, principe di Cariati, con Pilati è conservata nella Biblioteca comunale di Trento: nedà conto, ma solo rispetto alla documentazione autografa, ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Veneziani e non solo di questi, poiché le sue opere furono eseguite un po' dappertutto in Italia ed anche in Germania. Nedà conferma il Caffi nella sua Storia della musica teatrale,scrivendo a proposito dell'A.: "Visse egli sempre in Venezia, ove ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] Ritratto d'uomo volto a destra (New York, Kress Coll.; il dipinto manca nel Robertson, e non è elencato néda Fredericksen-Zeri, né nei cataloghi Kress: Heinemann, I, p. 103; II, fig. 424), alcuni altri gli possono essere attribuiti con sufficiente ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] conferenza di Cherasco il serenissimo signore nostro secondo 'l mio desiderio, non l'ho almeno disservito e 'l mondo me nedà assai buon testimonio: la necessità è una dura legge alla quale è prudenza alle volte di soggiacere". In effetti, prestando ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] in teologia nel luglio 1895. Il 30 marzo 1895 era stato ordinato sacerdote da mons. Fausti, vicario di S. Pietro. Il 5 novembre di quell sua vita di sacerdote, e non ne farà mai professione particolare, néda maestro néda curioso. Nel resto de' suoi ...
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CUMIN, Gustavo
Cosimo Palagiano
Nacque a Trieste il 1° nov. 1896 da Giorgio e da Anna Guarini; cominciò gli studi superiori presso l'università di Vienna dove, in un solo semestre di permanenza, ebbe [...] . Fu anche preside della facoltà di economia e commercio.
Non si spostò più da Catania; qui morì il 6 ag. 1956.
Il C. fu un "geografo umani, che si svolgono sulla superficie terrestre, e nedà una descrizione esplicativa. La geografia è, quindi, ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] opera di F. appaiono, inevitabilmente, legate a quelle del padre e, in parte, condizionate da esse. È certo che non dovette godere di grandi simpatie fra i suoi contemporanei, né fra i suoi studenti. Se è infatti nota la terzina con la quale Dante lo ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] e l'energia necessaria, tanto che non vi furono nella rapida operazione gli incidenti, tanto temuti dal papa néda parte dei gesuiti néda parte della popolazione. Il B. provvide poi ad affidare le scuole gesuitiche alla Congregazione dei chierici ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...