FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] masa; e poi il caos del cinema, i critici da impiccare, le donne da domare (il Marcello della Dolce vita qui si chiama Guido grigi protagonisti. I culti di un tempo tornano svaniti.
Ne torneranno altri nel penultimo film, Intervista, del 1987: film ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] progetto, il C. ne fu in pieno responsabile, tanto da condividerne gli obiettivi e da conoscerne in modo approfondito , Puerto Escondido (oggi Puerto Viejo de Arua) il 3 luglio. Da qui la piccola flotta fu trascinata dal vento fino alle isole de la ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] al grido di "o Roma o morte", sembrò diventare strumento inconscio del Mazzini contro la monarchia. "Né Roma, né morte; non Roma da Garibaldi, non morte per Garibaldi" - scrisse, arrivando addirittura a sentenziare: "Garibaldi è morto. È morto al ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Nel 1769 il papa Clemente XIV, che da anni conosceva il B. e ne aveva un'ottima opinione, lo nominò " coll. 344-347, 366-368, 379-383, cui segue il catalogo degli scritti da lui pubblicati sotto diverso nome,ibid., coll. 477-480, 569-570. L'elenco ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] ferroviarie e l'espansione creditizia seguita all'abolizione del corso forzoso, e quindi ne assunse la difesa di fronte ai detrattori di A. Magliani. Nell'esposizione finanziaria da lui svolta il 17 dic. 1884 in Senato, pubbl. sulla Nuova Antol. il16 ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Vienna, il L. si trasferì a Parma, poi a Modena e a Bologna, da dove raggiunse a piedi, con lo zaino in spalla, Firenze. Vi si fermò alcuni e Casale. Salito al potere V. Gioberti, il L. ne sostenne fortemente l'operato, alla Camera e sull'Opinione, e ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] fece attraverso l’avvocato Alberto Crespi) le minacce ricevute alle autorità giudiziarie né alle forze dell’ordine, una scelta molto discussa in seguito e da lui giustificata con la necessità di guadagnare tempo per «far ragionare gli irragionevoli ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] della Sera, che fu particolarmente assidua dal 1968 al 1972, quando ne era direttore Giovanni Spadolini. Dal 1974 De Felice collaborò anche a Il Giornale fondato da Indro Montanelli. La sua attività giornalistica consisteva in recensioni di opere ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] matrici per un solo tondo ascende a 196, e che ne bisognano altre 184 per lo corsivo della stessa grandezza ed occhio a Napoli, in Spagna; da ogni parte, anche da Parigi, da Madrid, da Berlino, da Zurigo e da Londra gli giungevano richieste di ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] altri, di Jackson Pollock, Jean Dubuffet, Arnaldo Pomodoro e Leonardo da Vinci (in un parallelismo con le sue prime Montagne). A la prima serie dei Guermantes, piccoli ritratti (in totale ne realizzò circa 300) dedicati a Marcel Proust e alla comune ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...