BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] strumenti (sestanti, telescopi, macchine parallattiche, altazimuth, orologi), tutto fu da lui curato e ordinato, con una spesa personale di 6.000 zecchini. Ma né il sacrificio, né l'importante opera teorico-pratica di correzione degli strumenti e di ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Pascoli a interventi sempre più frequenti sulla situazione italiana ed europea. Ne è una testimonianza il volume Miei pensieri di varia umanità (Messina 1903), riedito da Zanichelli con il titolo Pensieri e discorsi (Bologna 1907). Esauritasi ormai ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] di Birmingham (Barber Institute of Art) di una schematica castigatezza, che rammenta da vicino le predelle di Iacopo, del tipo di "quelle di Padova e del Correr. Né si può negare alla Madonna Malaspina quel tanto di soave disegno vivariniano, che ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] in Occidente, attraverso decenni non certo propizi alle istanze centralizzatrici che esso necessariamente incarnava. Né il regime albericiano era di per sé tale da pregiudicare il flusso di pellegrini e di tributi verso i "limina apostolorum": A ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] storia di una scrittrice, Silvia Roncella, in parte alter ego d’autore, il cui marito, Giustino Boggiòlo, ne diventa a tempo pieno l’infaticabile e da tutti irriso agente letterario, in una dicotomia dunque tra l’arte e la sua commercializzazione. Il ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] vita del van Dyck egli dice di aver avuto gran parte delle sue informazioni da sir K. Digby (1603-1665) che non fu più a Roma dopo il la storia di un'epoca come aveva fatto il Vasari né compilare una cronaca diligente come aveva fatto il Baglione; ma ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] le Tre canzoni siciliane del 1946-47 su testi di anonimi siciliani e di Jacopo da Lentini (due di esse finiranno nei Folk songs del 1964); né sfuggì al giovane musicista l’importanza della traduzione dei Lirici greci di Salvatore Quasimodo, uscita ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] C. cercava d'impadronirsi delle lettere greche e latine e quanto profitto ne ricavasse. Da Verona il C. passò a Venezia, chiamato dalla fama di Benedetto Brugnoli da Legnago, che già da qualche tempo teneva scuola in quella città. Del Brugnoli il C ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] il concorso annualmente indetto dall'Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, che ne curò poi la pubblicazione (Modena 1864), tempestivamente messa in luce da una accurata e benevola recensione di F. Carrara (in La Gioventù [Firenze], 1864, pp ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] le donne e gli uomini di cultura dell'epoca fin da quando, nella natia Ferrara, era stata in contatto con Cartwright, I. marchioness of Mantua (1474-1539), London 1903;A. Luzio, I. ne' primordi del papato di Leone X e il suo viaggio a Roma nel 1514- ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...