BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] trionfi romani il 18 maggio, B. si ritirò nella villa di Belfiore, stremato dalle febbri, né più si riprese dal male. Alla successione aveva pensato da tempo, segnalando fin dal 1461, benché in tutto segreto, il nome di Ercole all'imperatore Federico ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] un pomeriggio d'autunno (1910, ubicazione ignota) ce ne spiega in parte la condizione psicologica: "... In un De Chirico - scrive Soffici - non è pittura, nel senso che si dà oggi a questa parola. Si potrebbe definire una scrittura di sogni. Per mezzo ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] il C. agì spesso a nome e per conto del gruppo dei deputati popolari, mediandone le spinte contrastanti. Ne è un esempio l'ordine del giorno da lui Presentato sulla legge Acerbo, nel quale, mentre si ammetteva l'introduzione del premio di maggioranza ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] seguenti: ma questi ultimi scritti, se attestano il non mai spento ardore combattivo che ne è il motivo ispiratore, si esauriscono tutti in una polemica non sorretta da ragioni ideali. Tali il Tolondron (1786), un libro in inglese di ben 338 pagine ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] il tributo.
Ai successi di M. la Curia aveva ben poco da opporre, e quando il 25 maggio 1261 Alessandro IV morì a suo esercito, senza che i ghibellini, che stavano abbandonando M., ne ostacolassero seriamente la marcia. Il 6 genn. 1266 Carlo d'Angiò ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] di messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, 1582; V, 1590; VI e VII, 1594), cui ne va aggiunto uno F.X. Haberl (10-33), Leipzig 1862-1907; Le opere complete di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I-XXXV, a cura di R. Casimiri (1-14), L. Virgili (16 ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] escatologico-millenaristica del D. anticipava di molto analoghe idee del futuro movimento sionista - essi sarebbero stati da Dio ristabiliti anche "ne' loro antichi nazionali diritti" e nel possesso del "paese de' loro Padri"; con la vittoria sull ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] due filoni paralleli se ne contesero l’eredità e il pubblico: da una parte la rivista 'da camera' di cui Saltimbanchi Pàstina del 1947: Walter aveva 23 anni e, sia pure doppiato da Gualtiero De Angelis, vinse il Nastro d’argento come migliore attor ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] adottati dal partito radicale nel congresso del 1904, né nei successivi, anche se nelle elezioni di quello 'onere comparato del prestito e dell'imposta, in Scritti in memoria di D., raccolti da E. D'Albergo, Bari 1972, I, pp. 51-72; G. Capodaglio, La ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] indotto a favorirlo per preghiera di Diego Valletta e del figliuolo Francesco", ne emerge con chiarezza, insieme alla prova di autenticità, anche l'indicazione dell'ambito culturale da cui l'impresa era stata sollecitata. Per altro non risulta che il ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...