GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Gregorio XI. Il 17 genn. 1377 il papa entrò a Roma, attorniato da 2000 uomini in armi al comando di Juan Fernández de Heredia e di Raymond (264 nel 1371, mentre Urbano V nel primo anno ne aveva accordate solo 160).
Nondimeno il clero, le cui ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 1644, il Naudè, che incontrò il C. nel 1646, ne tracciò un piccante schizzo: un C. ottantenne risposato "à une ibid., LXXV (1915-1916), 2, p. 1386; Id., Oppositori di Galileo. S. C. da Cesena, in Atti e mem. della R. Dep. di st. patria per le prov. di ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] ne erano lontani (inclusi i cristiani separati da Roma). Fu un evento amplificato dai mezzi di comunicazione, preparato da . Di particolare rilevanza sono risultati gli oltre seimila dispacci da lui inviati a Roma come nunzio, la cui edizione ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] indicava come "il fonte principale della felicità umana", e ne mostrava le connessioni con lo sviluppo delle arti (Rovereto, Biblioteca e radicali vicini alla Royal Society.
In una lettera a Jefferson da Londra, il 1° nov. 1779, il F. esprimeva il ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] napoletano più lauti proventi attuando criteri di più esatta giustizia tributaria. In parole povere: spillare più quattrini da chi più ne aveva. Scontro, quindi, con l'aristocrazia fondiaria in vista di una netta delimitazione dei suoi poteri e ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] a piè d'opera, e alla levigatura superficiale che ne accentua il distacco dallo scintillio del marmo e dell per la quale il G. elaborò un progetto con campata centrale convessa ornata da colonne tuscaniche (Meek, 1991, p. 176). Tra il 15 ottobre e il ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] eroi o eroi di straforo, di un’ora o di un’illusione» (Il diavolo al Pontelungo, Milano 1981, p. 49). Né è da escludere un rapporto tra l’eroicomica vicenda anarchica del 1874, in apparenza inattuale, e l’attentato anarchico di Anteo Zamboni ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] la "baraka" del capo che non viene colto né dalla peste né dal moschetto di Farina, che dorme e mangia 534e al libretto di H. Jedin C. B., Roma 1971, pp. 63-71.Da aggiungere P. Sposato, Ivescovi del Regno di Napoli e la bulla "Ad Ecclesiam Regime" ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] , 1892, II, p. 149). I timori del C. si avverarono: a nulla valse la sua proposta di ritirare da Tunisi i due consoli né ebbe successo il tentativo del Cairoli di allarmare la Francia con uno spostamento italiano verso Germania e Inghilterra: il 4 ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] F., uno dei più ricchi tra quelli degli esponenti della Sinistra risorgimentale, finì al Crispi e da questo al nipote Tommaso Palamenghi Crispi che ne utilizzò il materiale di più immediato richiamo per i periodici Roma (1898-1899), Rivista di Roma ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...