FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] ricerca vana di un ingaggio. Approdò alfine in Romagna nel campo di Alberico da Barbiano, che gli offrì il comando di 12 cavalli. Nel 1405 per il in patria dopo il lungo esilio, qualche giorno dopo ne sia già fuori; meraviglia altresì che non si sia ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] sottoposto i testi a revisione nella forma e nel contenuto al momento della raccolta; certo è che egli ce ne presenta una scelta da cui è escluso ogni materiale compromettente (ostile a Boezio e Simmaco, ostile a Costantinopoli, ecc.). Nelle Variae C ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] la morte, preceduta solo di pochi giorni (20 agosto) dalla tragica scomparsa per una caduta da cavallo del figlio di primo letto Emanuele, che forse ne accelerò la fine poiché "non havendo il signor Prencipe di Venosa altro figliolo, sentette assai ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Eleonora andata sposa a Giovanni Chiaramonte il Giovane. Pesa sulla sua memoria il giudizio negativo espresso da Dante, che ne condannò probabilmente le incertezze e i riperisamenti nella politica ghibeffina. Con azione oscillante tra temerarietà e ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] diretta "dal rinomato signor Ferdinando Bertoni, maestro della basilica di S. Marco; mentre i signori Alessandro da Ponte ed Antonio Capuzzi ne dirigevano gli istrumenti d'arco": alla fine delle esequie si ascoltò un concerto per flauto, composto ed ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] dall'Accademia di Padova sulla "libertà di commercio", ma allora non premiata né pubblicata.
Con il Custodi il D. aveva stabilito un rapporto di stima e di amicizia testimoniato da una fitta corrispondenza in cui è anche prospettata l'ipotesi che il ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Borso e poi da Ercole d'Este, il D. passò abbastanza serenamente a Ferrara buona parte degli ultimi anni della sua vita. Vicende particolari di quella permanenza ferrarese - che probabilmente durò otto i - non se ne conoscono, data anche la mancanza ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] altri (come insegnavano Ricardo e anche Smith), se mai alla crescita dei redditi da lavoro aiutati da sempre maggiori quantità di capitale che ne accresce la produttività.
In questa impostazione, che possiamo considerare neoclassica ante litteram ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] e sugli orientamenti generali dell'aviazione dell'epoca.
Al primo contratto per 12 Ca. 32 (motori Fiat A.10 da 100 CV), consegnati entro l'ottobre 1915, ne seguirono uno portato a 150 apparecchi nel gennaio 1916, e un altro del marzo per 9 di potenza ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] genere in Inghilterra, che John Evelyn vide il 5 genn. 1674(W. Dean, in The MusicalTimes, CVIII[1967], p. 636);né è da escludere che questa o altre opere sue fossero note a Purcell, che pare il più legittimo erede europeo della intensità affettiva ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...