BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] B. fu incaricato di formare il nuovo governo in una situazione caratterizzata da gravissimi problemi interni. Presentandolo al Parlamento il 18 luglio, egli ne fece rilevare la continuità rispetto alla politica giolittiana, rassicurando gli ambienti ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] natura che non produce qualcosa dal nulla, è ragionevole affermare che la ragione seminale è l'essenza della forma da produrre, e ne differisce secondo l'essere completo e incompleto, ovvero secondo l'essere in potenza e in atto" (II Sententiarum, d ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] o meno gravi; ma «bisogna chieder conto ad una dottrina delle conseguenze legittime che si cavano da essa, e non di quelle che le passioni ne possono dedurre» (p. VII). Deviazioni e colpe non condannano il cattolicismo, confermano la corruzione della ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] ricorrenza della sua nascita e della sua morte. Di questo banchetto (che rinnovava una cerimonia istituita da Plotino, secondo la narrazione che ne riferisce Porfirio nella Vita Plotini), il F. parlò in due epistole che mostrano come quel convito ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] l'ellenista ed ebraista Pietro Poussines gli fu professore e ne intuì le doti per lo studio del greco e del Iesu, XXXI (1962), pp. 264-323 passim; A. S. Rosso. S. Leonardo da Porto Maurizio e le miss. cinesi, in Anton., XLVII (1972), pp. 460 s., 472 ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] con una sorellastra e dieci tra fratelli e sorelle), in semplicità di vita e di abitudini, molto legato al padre, che ne seguì da vicino l'educazione. In Sicilia era stato affidato a mons. A. Olivieri, poi vescovo di Aretusa, che si trasferì a Napoli ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Francia vi fu una rivoluzione contro i nobili e il Re, in Sicilia ve ne furon due: una dei nobili contro il Re e l'altra dei popolani contro siciliano: "Né altro soggetto più acconcio allo scopo mio; cinque secoli e mezzo d'antichità da opporre alla ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] al Po… la destra a cavaliere dell'Adige, al di sopra di Legnago, in modo da comunicare con Vicenza e con Padova"), C. A. non ne scelse nessuna, e ritenne invece necessaria la conquista delle città fortificate ancora occupate dagli Austriaci.
Colse ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] degli invalidi, un lavoro oggi perduto, di cui si ha notizia da una lettera dello stesso D., inviata al cognato A. Vasselli il 24 dai giornali parigini e in particolare da Théophile Gautier, che ne apprezzò la strumentazione; sfavorevole come sempre ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] dedicò nuovamente agli studi giuridici e forse iniziò anche la professione legale; ma non si sentiva affatto attratto da simili attività, né desiderava chiudere la sua carriera con la carica di cancelliere in qualche oscura e lontana cittadina. Per ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...