BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] esempi nella stessa Treviso, ma che può essere stata approfondita attraverso la diretta esperienza di un viaggio nell'Italia centrale; né è da escludere che, se il B. si recò di persona a Karlstein, potesse qui venire a contatto con opere di maestri ...
Leggi Tutto
INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] non essendo il colera una "malattia da stasi" né una "malattia infiammatoria", occorreva non -108; L. De Giorgi, Il contributo scientifico della scuola anatomo-patologica parmense. Da G. I. a P. Guizzetti (1860-1935), in Giorn. di clinica ...
Leggi Tutto
BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] tempere è eseguita sulla base di schizzi dal vero, spesso assai gustosi e, per scrupolo di precisione, spesso corredati da note. Ne deriva il valore documentario dell'opera, da porsi per altro sul piano modesto di garbata illustrazione, non esente ...
Leggi Tutto
PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] particulae. Fu scoperta dal geografo, economista, agronomo e statista Samuel Engel, che la pubblicò a Basilea nel 1746: da allora ne sono state approntate altre edizioni, basate sull’unico, già citato, manoscritto che la tramanda. Il codice intercala ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] se nella sua monografia non c'è spazio per una analisi dettagliata delle dottrine logiche e metafisiche di Gregorio da Rimini. Né maggiore chiarezza hanno portato gli interventi di Trapp, uno degli editori della Lectura sul primo e secondo libro ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] di A., ma non può essere assunta come prototipo della sua forma ultima perché documenti la dicono venuta già fatta da Pisa e non ne indicano quindi l'esatta datazione.
Tra le numerose opere che sono state avvicinate o attribuite ad A. quelle che ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] edizioni incunabole fanno menzione dell'autore delle Regole, indicano sempre e solo C. da Spoleto: forse altro era il codice del Salvini e comunque C. da Siena ne era solo l'eventuale possessore.
Sulle orme dello Sbaralea i repertori bibliografici e ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Gallo, accanto all’omonima chiesa, su progetto di Giuliano Giamberti (‘il Sangallo’): «un convento capace per cento frati, del quale ne fu da molti architetti fatto modelli, et in ultimo si mise in opera quello di Giuliano» (G. Vasari, Le Vite […], a ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] e Celso.
In complesso, l'attività del D. come vescovo di Brescia non fu feconda di nuove iniziative, né contrassegnata da slancio pastorale; come dimostra il suo intervento in merito agli statuti cittadini, che gli erano stati sottoposti nell'agosto ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...